Il governatore Renato Schifani continua a organizzare, a spese dei siciliani, eventi televisivi trasmessi da Mediaset. La diretta su Canale 5 del Capodanno da piazza Duomo a Catania è l’ultimo regalo della Regione alla famiglia Berlusconi.
L’evento sarà presentato da Federica Panicucci e ancora non sono noti gli ospiti che saliranno sul palco, sappiamo solo che costerà alle casse pubbliche 2 milioni di euro.
A questi vanno aggiunti i circa 1,2 milioni di euro spesi per la due giorni di concerti (31 agosto
e 1 settembre) del Volo nella Valle dei Templi di Agrigento, per sponsorizzare la città prossima Capitale della Cultura 2025.
L’evento, pur registrato in estate, sarà trasmesso il 24 dicembre sempre da Canale 5, mentre la seconda puntata in lingua inglese sarà visibile solo per il mercato nordamericano.
In totale si tocca quota 3,2 milioni di euro.
La scelta “rientra nell’ambito delle iniziative del programma triennale di sviluppo turistico
regionale come evento di ampio respiro mediatico che ha l’obiettivo di diffondere e promuovere il brand Sicilia”, spiega la Regione.
Si punta con i concerti a sponsorizzare l’isola come una bella cartolina da far arrivare nelle case degli italiani tramite la tv, poi chissenefrega se i turisti che verranno in Sicilia troveranno strade e autostrade disastrate, carenze nei trasporti pubblici, “munnizza” per le vie delle città e Comuni
senz’acqua.
Problemi loro.
Mediaset è stato l’unico operatore che ha risposto, lo scorso 26 novembre, all’avviso pubblicato
dal dipartimento regionale del Turismo, dell’assessora meloniana Elvira Amata. Canale 5 ha recepito le proposte dell’assessorato e individuato la piazza Duomo di Catania come sede dell’e vento, e si occuperà della produzione, della realizzazione e della messa in onda dell’evento.
NON È UN CASO se è stata scelta la città etnea, fortino elettorale dei meloniani nell’isola. Amministrata dall’avvocato Enrico Trantino, fortemente sostenuto da Giorgia Meloni, Catania
è la città dell’alfiere tricolore Manlio Messina, deputato e vice capogruppo vicario di FdI
alla Camera.
Senza dimenticare che in provincia, a Paternò, sono nati il presidente del Senato Ignazio La Russa e il presidente dell’assemblea regionale Gaetano Galvagno.
Per fortuna questa volta chi andrà al concerto non dovrà seguire nessun dress code, come
successo invece il 31 agosto alla Valle dei Templi per Il Volo.
In quel caso, la Regione consigliò agli spettatori un abbigliamento invernale e il tempio della
Concordia era illuminato da due alberi natalizi mentre trio intonava Jingle Bells.
Dalla Regione 2 milioni ai B. Renato Schifani e il Volo, in onda invece a Natale.
Da il FattoQuotidiano
Foto da Web
