L’AIC propone un gesto “semplice ma potente”: un pranzo “inclusivo” per i piccoli allievi che frequentano la mensa comunale
“Tutti a tavola, tutti insieme” è il titolo del progetto lanciato dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC) nell’ambito delle iniziative in programma dal 10 al 18 maggio 2025, per sensibilizzare la cittadinanza sulle necessità dei celiaci e suggerire proposte che possano rendere un pasto inclusivo e salutare per tutti i commensali.
Un’iniziativa alla quale ha scelto di aderire il Comune di Caltanissetta proponendo per venerdì 16 maggio, un pranzo completamente inclusivo nelle mense scolastiche gestite nel territorio dalla cooperativa Elior.
Alla conferenza stampa di presentazione del progetto erano presenti il sindaco Walter Tesauro, gli assessori Vincenzo Lo Muto ed Ermanno Pasqualino, il Capo Area Sicilia Elior Orazio Marletta, il Consigliere Regionale AIC Sicilia Ilenia Parenti e la professoressa Patrizia Saporito in rappresentanza dell’Ambito Territoriale di Caltanissetta ed Enna – Ufficio V dell’USR Sicilia.
Il prossimo 16 maggio, tutte le mense degli Istituti Comprensivi della città saranno coinvolte nell’iniziativa, servendo esclusivamente pasti privi di glutine.
“Ci piacerebbe che questa iniziativa non resti isolata a un progetto da svolgere durante la settimana della celiachia – ha commentato il sindaco di Caltanissetta Walter Tesauro – ma diventi un esempio per tutti gli esercizi commerciali legati al settore della ristorazione e apra verso una cultura sempre più inclusiva”.
“Caltanissetta è uno dei due Comuni ad aver ufficialmente aderito al progetto “Tutti a tavola, tutti insieme”.
Questa scelta rappresenta un gesto concreto di sensibilizzazione e inclusione, con l’obiettivo di promuovere una cultura del rispetto, della condivisione e dell’integrazione anche a tavola – ha commentato l’assessore all’istruzione Vincenzo Lo Muto -. Attraverso questa azione simbolica ma significativa, si vuole trasmettere ai bambini e alla comunità un messaggio chiaro: nessuno deve sentirsi escluso per le proprie esigenze alimentari. La diversità rappresenta un’opportunità educativa e un valore da condividere.
Ringrazio sentitamente i dirigenti scolastici, il personale docente e non docente e gli operatori delle mense per l’impegno e la collaborazione nella realizzazione di questa importante iniziativa”.
