È stato ufficialmente sottoscritto l’Accordo Aziendale tra l’ASP di Caltanissetta e la FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), che dà il via alla somministrazione del vaccino anti papilloma-virus (HPV), anche negli ambulatori dei Pediatri di Libera Scelta (PLS).
Questo importante traguardo si inserisce nell’ambito dell’Accordo Regionale per la partecipazione dei pediatri alla campagna vaccinale contro influenza, VRS e HPV, adottato con D.A. n. 1117/2024 del 16/10/2024.Obiettivo prioritario è il potenziamento della prevenzione del cancro della cervice uterina e delle altre patologie correlate all’HPV. L’infezione da HPV, infatti, è estremamente diffusa: si stima che quasi ogni individuo contragga il virus almeno una volta nella vita.
Alcuni sierotipi dell’HPV sono responsabili di lesioni benigne come verruche e condilomi, altri sono direttamente associati a forme tumorali del tratto genitale sia maschile che femminile.
La vaccinazione anti-HPV è raccomandata e offerta gratuitamente in Italia a ragazze e ragazzi a partire dagli 11 anni di età.
Il ciclo vaccinale prevede due dosi a distanza di sei mesi, mentre per chi inizia oltre i 15 anni sono previste tre dosi.
I vaccini attualmente disponibili sono estremamente sicuri e proteggono contro i nove sierotipi più pericolosi, in grado di prevenire oltre il 90% delle neoplasie associate all’HPV.Purtroppo, le coperture vaccinali tra gli adolescenti risultano ancora lontane dagli standard auspicati.
Per questo, ogni sforzo è necessario per aumentare l’adesione alla vaccinazione. La possibilità di effettuare la somministrazione del vaccino direttamente presso gli ambulatori dei PLS rappresenta un’opportunità concreta per colmare questo gap, grazie alla presenza capillare dei pediatri sul territorio e al rapporto fiduciario consolidato con le famiglie.
Il ruolo dei Pediatri di Libera Scelta sarà quindi cruciale non solo per informare e sensibilizzare, ma anche per garantire l’accesso diretto alla vaccinazione, favorendo così un incremento significativo delle coperture.
La vaccinazione anti-HPV si propone i seguenti obiettivi fondamentali:
• Riduzione del rischio individuale di malattia.• Diminuzione della trasmissione del virus, soprattutto verso i soggetti più fragili.
• Contenimento dei costi sociali e sanitari legati alla morbosità e mortalità da carcinoma della cervice uterina e da altri tumori HPV correlati (ano, pene).
Alla firma dell’Accordo erano presenti il 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐆𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐅𝐢𝐜𝐚𝐫𝐫𝐚, 𝐢𝐥 𝐃𝐫. 𝐆𝐞𝐫𝐯𝐚𝐬𝐨, 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐢𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐏𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐢𝐥 𝐃𝐫. 𝐂𝐚𝐦𝐦𝐚𝐫𝐚𝐭𝐚, 𝐃𝐢𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐢𝐜𝐨 𝐒𝐏𝐄𝐌𝐏, 𝐢𝐥 𝐃𝐫. 𝐒𝐚𝐥𝐚𝐦𝐨𝐧𝐞, 𝐒𝐞𝐠𝐫𝐞𝐭𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐏𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐅𝐈𝐌𝐏, 𝐞 𝐥𝐚 𝐃𝐫.𝐬𝐬𝐚 𝐃’𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢 𝐏𝐋𝐒 – 𝐓𝐞𝐬𝐨𝐫𝐢𝐞𝐫𝐞 𝐅𝐈𝐌𝐏.
Il confronto tra le parti e la collaborazione instaurata hanno permesso di raggiungere questo importante traguardo per la salute pubblica.
La campagna è pronta a partire, con l’auspicio che sempre più adolescenti possano essere protetti da una delle infezioni più comuni e potenzialmente pericolose.
