Attività danzanti: quando la realtà disturba la propaganda.
A San Cataldo, a quanto pare, è già Carnevale. E non per le danze, ma per le maschere politiche che si indossano quando si vuole far passare una bocciatura per censura, e una mozione inconsistente per visione strategica.
Il PD locale ha presentato una mozione per regolamentare gli orari delle attività danzanti.
Peccato che quegli orari… siano già regolamentati. Da un’ordinanza comunale, la n. 11 del 28 luglio 2023, che stabilisce orari, limiti acustici e rispetto delle normative nazionali. Ma si sa, leggere le ordinanze è meno scenografico che gridare all’immobilismo. Eppure le ordinanze sono scritte in perfetto italiano!!
La mozione, peraltro, era incompleta, priva di analisi, e utile quanto un ombrello in una giornata di vento!! Non tutelava né chi lavora nel settore, né chi ha diritto al riposo. E invece di aprire un confronto serio, si è preferito il teatrino con i soliti spot propagandistici che a distanza di anni ci hanno davvero stancato.
Una narrazione comoda, quanto falsa ed è questa purtroppo la qualità di contributi che il PD sta apportando all’Amministrazione. Un’altra “prova” del perché hanno abbandonato la maggioranza quando potevano governare, per andarsi a rifugiare ai banchi dell’opposizione da dove è molto più semplice demandare ad altri le scelte fondamentali. Una logica fuori da ogni logica. Peccato però per loro perché proprio tra quei banchi di opposizione, ci sia anche chi nonostante abbia un ruolo di opposizione, riesca comunque ad emergere con interventi e idee brillanti che li fanno sfigurare anche tra quei banchi!!
Chi ha chiesto di approfondire non è un guastafeste, non è privo di iniziativa o di visioni a lungo termine, non è contro i giovani, né contro chi lavora nel settore come urlato al megafono propagandistico!!
È qualcuno che pensa anche a chi la mattina si alza presto per andare a lavorare, a chi ha un neonato e anche e soprattutto a chi è malato!! Ma anche a chi lavora nei locali che ha bisogno di regole chiare e non di slogan!
La musica dal vivo? Consentita, nei limiti di legge.
Gli intrattenimenti danzanti? Soggetti ad autorizzazioni, per motivi di sicurezza, salute pubblica e rispetto acustico.
Inoltre forse qualcuno del PD pensa che basti un post su Facebook per cambiare il Testo Unico di Pubblica Sicurezza
Siamo tentati di pensare che la mozione, sia stata pensata apposta per essere bocciata, così da poter dare adito a questo atteggiamento a vittime del “sistema”. Soprattutto, dopo che i consiglieri che l’hanno bocciata, si erano anche resi disponibili a rivederla insieme quindi una vera assurdità!! Ma forse è solo un caso.. O forse no..
Ma un riconoscimento invece gli va fatto.. su come siano stati bravi a fare il copia e incolla di due interventi durati diversi minuti riprendendo soltanto alcune parole del discorso, distorcendo il significato su un argomento di senso compiuto diverso!!
In ogni caso, se davvero si voleva discutere di un’estensione degli orari, bastava dirlo. Senza effetti speciali. Senza vittimismi. Senza trasformare il Consiglio Comunale in un palcoscenico.
Noi restiamo con i piedi per terra.
Con il buon senso e con la ferma volontà di tutelare tutti: chi lavora, chi riposa, chi investe, chi vive.
E se proprio si vuole ballare… almeno che si balli sulle note della verità.
MoVimento 5 Stelle San Cataldo
——————
Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o
Si precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.
