Promossa dal Comune di Bagheria, BCsicilia e Associazione Giuseppe Bagnera, si terrà sabato 6 dicembre 2025 alle ore 16,30, presso il Collegio di Maria in via Collegio, 28 a Bagheria, una conversazione sulle immagini sacre dal titolo “Tesori di Fede”.
Dopo i saluti di suor Sofia Lo Presti, Responsabile della comunità Collegio di Maria, di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, e di Angelo Restivo, Presidente Associazione Giuseppe Bagnera e collezionista, sono previsti gli interventi di Enzo Buttitta, ecclesiologo ed esperto di iconografia bizantina ed orientale, e di Benedetto Morello, pittore, incisore e collezionista. Coordinerà l’incontro Maria Giammarresi, Presidente della sede BCsicilia di Bagheria.
A seguire si ci sposterà press la Dimora Storica Cirrincione-Mineo in via Sant’Elia, 5 sempre a Bagheria per l’inaugurazione della Mostra di santini e statuette di Angelo Restivo che resterà aperta sabato 6 dicembre 2025, dalle 18,00 alle 20,00, domenica 7 e lunedì 8 dicembre dalle 10,00 alle13,00 e dalle 16,00 alle 20,00.
Per informazioni Email: bagheria@bsicilia – Tel. 3394121267 – F.B. BCsicilia Bagheria.
——————
Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o
Si precisa: La pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.
