Riceviamo e pubblichiamo lettera inviataci da Luca Neve, attivista e iscritto al M5S, che si rivolge a tutti gli elettori del MoVimento 5 stelle. “A tutti gli elettori del MoVimento 5 stelle cittadino e provinciale vorrei dire soltanto una parola: basta”
“È arrivato il momento, dopo tanta attesa anche sin troppo paziente, di ribellarsi a questa situazione e prendere in mano le sorti del nostro futuro.
Le vicende degli ultimi mesi, fin ultima quella che vede la consigliera nissena Federica Scalia votare, insieme alla maggioranza di centro-destra, per l’aumento del gettone di presenza dei consiglieri comunali, hanno definitivamente stancato, leso e distrutto il progetto politico meraviglioso e forte del Movimento nei suoi principi etici e politici.
Non è più possibile tollerare esperienze di questo tipo che in realtà perseverano da troppo tempo.
Alle vicende cittadine si aggiunge una totale mancanza di controllo e di operatività da parte del coordinatore provinciale che rispecchia totalmente la sua inadeguatezza ed incapacità nella gestione del compito, da sé stesso assegnatosi, di vigilanza nel rispetto dei principi costituenti del Movimento vecchio e nuovo.
Soprattutto negli ultimi sette mesi abbiamo assistito ad ogni forma di abbandono dei valori del Movimento, fin dalla campagna elettorale per l’elezione del sindaco di Caltanissetta, in cui diversi eventi avevano già lasciato intuire che tantissimi rappresentanti del Movimento locale e non solo fossero totalmente estranei da ciò che il Movimento si prefissa di rappresentare.
Le uscite dannose di alcuni esponenti in campagna elettorale che avrebbero poi appoggiato l’elezione di Walter Tesauro, la tentata costituzione dell’associazione Avanti Così, il presunto voto favorevole alla elezione del presidente del consiglio Bruzzaniti, la totale mancanza di opposizione durante questi sette mesi, nonostante la gravità della situazione cittadina, e adesso l’ennesimo sostegno ad una maggioranza che non avrebbe nemmeno il bisogno numerico di una ulteriore sostenitrice, che evidentemente necessita di mostrare la sua obbedienza.
Dobbiamo perciò trovare il coraggio di riunirci tutti insieme per quanto sia difficile in questo momento in cui nonostante è decaduta la presenza del coordinatore cittadino nessuno abbia ancora previsto di andare a delle nuove elezioni.
Ma non possiamo più essere inermi e in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo dobbiamo decidere e portare avanti questa battaglia affinché l’essere iscritti al Movimento non debba significare sopportare delle continue umiliazioni da parte di esponenti che né ci rappresentano per divergenze di idee, né ci possono rappresentare in quanto totalmente incapaci ed inadatti a rivestire qualsiasi tipo di ruolo politico, e per ignoranza e per mancanze culturali ed etiche.
Il tempo dell’attesa è finito!
Adesso tocca a noi prendere il pallino in mano, non solo per orgoglio ma anche per impedire che le cose proseguano sempre verso un’unica direzione: quella degli interessi personalistici, economici, a spese della collettività tutta.
Il MoVimento 5 stelle a Caltanissetta non è Federica Scalia che non possiede neppure la cognizione di chi rappresenti e di cosa significhi appartenere al Movimento né le competenze culturali per occuparsi di qualsiasi ruolo né in maggioranza né in opposizione e che anzi si inchina prostrandosi, come fa un fedele davanti un santo, agli atteggiamenti affaristici e pseudo mafiosi del centrodestra.
Non è nemmeno Roberto Gambino che ha impostato la sua fin qui brillante carriera politica soltanto su interessi personalistici come dimostrato dall’ intenzione di costituire la sua associazione e di mettersi sempre in luce come protagonista di fronte a ogni situazione politica in maggioranza come in opposizione.
Non è nemmeno Nuccio di Paola che da coordinatore regionale e provinciale (autoproclamato) si interessa soltanto di una parte della regione e della provincia, la sua Gela, laddove può coltivare scambi e interessi politici ad ampio spettro su tutto l’arco parlamentare e che consente agli iscritti al movimento di essere sbeffeggiati persino dai cuffariani di fronte alle magagne che mette in atto in regione e non solo.
Il Movimento è fatto da quegli elettori che hanno creduto, prima delle persone, ai principi che esso si prefigge da sempre di rappresentare e che oggi pur essendo orfani di padre, di madre e di validi rappresentanti, devono trovare grazie a questi valori il coraggio di distaccarsi da questi dannosi ed inutili soggetti.
LUCA NEVE”
