Si è tenuta stamani nella Sala Don Sturzo una conferenza stampa indetta da AREA CIVICA, per annunciare la formazione dell’intergruppo AREA CIVICA in consiglio comunale.
Presenti la coordinatrice Annalisa Petitto, consigliere comunale e provinciale, Felice Dierna, consigliere comunale, Marco Fasciana di INTEGRA, Carmelo Milazzo, coordinatore movimento OLTRE, Leyla Montagnigno, coordinatrice movimento INSIEME, e Calogero Palermo consigliere comunale.
Nel documento consegnato alla stampa si legge:
AREA CIVICA, con il suo intergruppo entra in consiglio comunale dove a rappresentarla saranno i tre consiglieri comunali Petitto, Dierna e Palermo ed in consiglio provinciale dalla sua coordinatrice Petitto, recentemente eletta consigliere della provincia di Caltanissetta. Con i tre consiglieri comunali ed uno provinciale AREA CIVICA è in campo per rappresentare nelle istituzioni i ben quattro movimenti civici che hanno aderito alla stessa: CLTUTTALAVITA, INSIEME, OLTRE e recentemente anche INTEGRA, movimento coordinato da Marco Fasciana.
Annunciata anche l’apertura della sede di AREA CIVICA in viale Trieste che sarà inaugurata il prossimo 17 luglio.
Sarà la sede non solo di AREA CIVICA ma di tutti i nisseni che vorranno essere coinvolti, che vorranno rappresentare le loro idee, le loro istanze che saranno poi rappresentate e fatte valere nelle istituzioni dai consiglieri comunali e provinciali di AREA CIVICA.
Continua il comunicato dicendo che saranno in sede almeno due pomeriggi a settimana ad incontrare i cittadini della città e della provincia.
Sono tanti i temi e le questioni che i nisseni giornalmente ci sottopongono e tra qualche giorno avremo una sede dove poter lavorare insieme, gomito a gomito, tema per tema.
Tra le questioni più rilevanti, irrisolte:
1.Università: da un anno è senza presidente, senza cda. Attorcigliata su se stessa nonostante i mille iscritti. Trapani ed Agrigento, dipendenti sempre da UNIPA hanno raddoppiato i corsi di laurea e Caltanissetta resta ferma al palo inesorabilmente. Solo visite istituzionali e proclami si susseguono da un anno senza, di fatto, nessun concreto intervento.
2. Policlincico: non pervenuto neanche più nei proclami.
3. Sanità: allo sbando con un direttore generale che parla solo con il Sindaco che tuttavia non ha mai comunicato alla città cosa abbia chiesto ed ottenuto per migliorare i servizi sanitari della città.
4. Piscina: chiusa da sei anni. Chiusa era e chiusa resta. Nessuno dell’amministrazione si cimenta a presagire se e quando e come riprenderanno e lavori e quando l’impianto sarà fruibile dai nisseni.
5. Centro Storico: abbandonato a se stesso. Nessun coinvolgimento degli attori principali, i commercianti, nessuna idea per rilanciare la vita, il decoro e il ripopolamento dello stesso. Al buio, senza vita presente e futura.
6. Decoro urbano e pulizia: la città è piena di topi e blatte. Il verde pubblico e la sua gestione, cura e manutenzione in ritardo su tutti i fronti. Si naviga a vista e si naviga male.
7. Teatro: non abbiamo un direttore artistico, ed il tentativo di nominarlo è stata la peggiore figura di questa amministrazione che, per non sbagliare, ha deciso di andare a braccio senza un’idea e un progetto culturale.
8. Antenna Rai: se non fosse stato per l’ordine del giorno presentato dall’opposizione (quella effettiva e non quella stampella) non ci sarebbe stato il ricorso al TAR che ha di fatto bloccato una demolizione a cui l’amministrazione si era ormai rassegnata, prove ne sia la mancata impugnativa già dal 28 maggio 2025, data del decreto che rimuovendo il vincolo di fatto dava il via libera a Rai Way per l’agognata demolizione.
9. Acqua: nel tempo di pace che grazie alle piogge abbiamo vissuto, cosa si è fatto per evitare di incorrere in nuovi periodi di crisi, per lo più estivi?
10. Giovani e Anziani: Caltanissetta non è una città per giovani, e la massiccia emigrazione giovanile ne è la prova, e non lo è neanche per gli anziani a cui non vengono riservati spazi e servizi ricreativi e di sostegno sociale adeguato. Si stanno sviluppando idee di lavoro e di occupazione giovanile? Ci sono progetti in embrione o in itinere per offrire opportunità di lavoro a chi sceglie di restare?
Questi solo per parlare dei più importanti.
Vediamo e percepiamo una città sempre più isolata, abbandonata e non curata per quello che merita! Sembra quasi che questa città, pur avendo un presente sia destinata a non avere un futuro. Sul futuro di questa città e di questa provincia AREA CIVICA vuole investire e lavorare attivamente fornendo, sia in comuna che in provincia, proposte concrete. Se fino ad oggi, conclude il documento, abbiamo atteso di comprendere quale fosse l’idea di città di questa amministrazione, preso atto che non ce ne è neanche una, diventeremo propulsoti di idee e di iniziative per il bene comune. E lo faremo con un confronto costante e costruttivo con tutte le migliori energie della città, le associazioni ed il mondo cattolico con cui AREA CIVICA, condivide la necessità di un impegno collettivo che coinvolga e pensi ai più e non ai pochi: il bene della comunità tutta diventa benessere del singolo e ne stimola l’impegno civico, ormai indispensabile per una ripresa che sia sociale ed economica.
Oltre alla coordinatrice Annalisa Petitto, sono poi intervenuti tutti i rappresentati citati all’inizio ribadendo quanto riportato nel documento.
Annalisa Petitto, tornando sul discorso antenna, si è augurata che l’amministrazione incontri coloro che hanno dei progetti, per comprenderne i vantaggi e auspica che entro il 18 luglio, l’amministrazione predisponga una perizia, come argomentazione a sostegno del ricorso, da contrapporre ala relazione presentata da Rai Way.
I giornalisti presenti hanno poi rivolto alcune domande.
Noi abbiamo chiesto, non avendone sentitone parlare nella conferenza stampa tenuta ieri dal Sindaco, sul rifacimento di molte strade cittadine, se sapevano se in questi lavori rientravano quelli deI famosi lavori, 4,2 milioni di euro, per il rifacimento parziale della rete idrica cittadina.
Su questo punto la consiglera Petittoci ha risposto che su questo argomento presenteranno a breve un’interrogazione consiliare, per avere una risposta da fornire alla cittadinanza.
Ad un’altra domanda nel dare un voto a questa amministrazione, la risposta è stata N.C., solo gestione dall’ordinario, senza una prospettiva.
