Caltanissetta vive ormai da troppo tempo la carenza idrica, i turni sono a singhiozzo, zone dove l’acqua non arriva da 12 giorni, come anche in altre zone dove non arriva da mesi.
Da Caltaqua arriva però puntuale il calendario, che spesso non viene rispettato come testimoniano le tante segnalazione dei cittadini.
Il numero verde per i reclami risponde sempre di prendere in carico la segnalazione, ma nulla cambia.
Molti cittadini segnalano anche di essersi rivolti al Comune, ma è inutile rivolgersi al Comune , non serve a nulla, anzi Caltaqua giorni fa ha diramato un comunicato dove precisa che sulla distribuzione è la sola responsabile.
Il disagio colpisce tutti, o quasi, ormai da mesi, ma a parte qualche tentativo di manifestazione di protesta sembra che stia subentrando la rassegnazione.
Chi può cerca di arrangiarsi, di certo stanno lavorando tantissimo i rivenditori e gli installatori di serbatoi, anche se c’è da capire come verranno riempiti.
Chi non ha questa possibilità dovrà rassegnarsi a vivere senz’acqua, rinunciando a lavarsi se non con l’acqua minerale.
E le istituzioni silenti, sia quelle locale che regionali, dopo le tante parole e i tantissimi tavoli tecnici, ma, come al solito la colpa è sempre di altri.
Solite promesse e soliti annunci di stanziamento di fondi.
L’ultima è del presidente della Regione, Schifani che dichiara: “Il governo della Regione ha già individuato nella sua strategia le risorse necessarie, stanziando 90 milioni di euro all’interno dell’accordo di coesione sottoscritto con il governo nazionale. Per accelerare l’iter ho chiesto e ottenuto da Roma che a occuparsene sia il commissario nazionale al quale la legge ha assegnato pieni poteri di deroga sui tempi di realizzazione. Da parte nostra, scrive il presidente Schifani, assicuriamo, nello spirito di leale collaborazione istituzionale, la massima disponibilità a offrire l’appoggio logistico e le risorse umane che dovessero essere necessarie”.
Insomma, la Regione, come al solito, fa tutto, sono gli altri che non fanno.
Mentre nelle case dei nisseni si vive il dramma dell’acqua, si leggono sempre di soluzioni, che però non risolvono nulla.
E ai nisseni, visto il silenzio di chi dovrebbe informare i cittadini, non rimane che sperare nelle piogge e di sapere anche che fine hanno fatto i Silos, per i quali sono stati stanziati, soldi nostri, 43.000,00€ circa. Ad Maiora