Il gruppo di lettura ” Incontriamoci in biblioteca ” ieri sera ha anticipato gli auguri pasquali alla comunità con una serie di proposte musicali, artistiche e letterarie che hanno suscitato grandi emozioni.
Diversi sono stati gli ospiti della serata, a partire dalla pittrice Loredana Daniele, la quale ha dialogato con il pittore Giovanni Gurrieri e ha proposto una serie di disegni quasi tutti a impronta surrealista, attraverso i quali ha evidenziato la drammatica tematica del femminicidio, della intrusione delle plastiche nell’universo fetale e altre ” impressioni “, derivanti dalla speciale collaborazione artistica con il cantautore Salvatore La Carrubba.
Quest’ultimo ha proposto una serie di sue canzoni, suonate con chitarra, armonica e pianoforte, che con delicate melodie ha suggestionato il pubblico, rivolgendosi al mondo della interiorità, concettuale ed emotiva, con tanti riferimenti al Mare e al richiamo omerico del ritorno alla terra natia.
Lo scrittore Pietro Manuguerra ha discusso con il collega Gianfranco Cammarata del suo giallo-storico ” Correva l’anno 1924 “, ambientato nel territorio del centro Sicilia, sullo sfondo dello scandalo che precedette ( e forse motivò ) l’omicidio di Matteotti, con una scandalosa alleanza fra la monarchia e il regime fascista. Protagonista del romanzo un non vedente, colto e di grandi capacità intuitive.
Una non vedente, Agata Sciolino, ha commosso il pubblico leggendo in Braille una sua proposta letteraria, mentre sono intervenuti con proprie poesie Peppe Riggi e Salvatore Martorana. Liliana MInolfi ha letto uno scritto contro il femminicidio di Vincent Giocoliere.La serata è stata conclusa da una declamazione del primo Canto della Divina Commedia da parte di Luigi Bartolomeo e da una riflessione sul film ” La febbre dell’oro “, di Charlie Chaplin, da parte di Elio Cirrito.
” A metà maggio – concludono i conduttori del gruppo – diamo appuntamento per una serata internazionale, con musicisti, poeti e scrittori venezuelani.”
