Dalla opagina Facebook di Ismaele La Vardera
“UNA BELLA FESTAZZA NEL GIORNO DELLA COMMEMORAZIONE DI BORSELLINO: CUFFARO, SCHIFANI SORRIDENTI E FELICI MENTRE IL PAESE CHIEDE GIUSTIZIA E VERITÀ
Ieri 19 luglio, mentre l’Italia ricordava la morte di Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, Totó Cuffaro radunava oltre mille invitati al matrimonio del figlio. Ora, sia chiaro non si discute che Cuffaro può fare tutte le feste che vuole, ma l’idea che un condannato per aver favorito la mafia mandi inviti a sua firma, (la festa in questione infatti è stata organizzata da lui con tanto di invito a firma Toto Cuffaro) per un evento organizzato giusto il giorno della commemorazione di una strage mafiosa è molto più di uno scivolone.
Basta guardare le loro facce per ravvisare il senso di onnipotenza e di sfregio delle più elementari regole di buon senso. Ora io non voglio fare il bastian contrario, ma posso dire che tutto questo mi fa schifo?

Ah, auguri ai novelli sposi.
AGGIORNAMENTO IL MATRIMONIO È STATO CELEBRATO IL 12 LUGLIO, MA HANNO FATTO UN ALTRO EVENTO IL 19 LUGLIO DELLA SERIE INFIERIAMO”

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