Oltre al danno, la BEFFA !
Non solo è arrivata poca acqua, rispetto al passato anche recente, non solo è da oltre un mese che aspetto i tecnici di Caltaqua, che devono venire a controllare che il mio (loro) contatore non conteggi anche l’aria o comunque che giri a vuoto.. ma adesso mi arriva una bolletta con ben 189 mc di acqua, per un totale di 1154,19 euri, che avrei consumato nel terzo trimestre !
Siamo alla follia pura.
Visto che ho quotidianamente controllato il livello dei miei tre recipienti di 4000 litri cadauno, al fine di sapermi regolare coi consumi (dal momento che due volte tra luglio e agosto sono rimasto senz’acqua), chiaramente ho la certezza di aver consumato molto meno di quanto mi viene addebitato.
Bisogna che tutti ci si dia una mossa.
Non basta la sola raccolta di firme.
Dobbiamo creare un Comitato per l’acqua PUBBLICA, ossia gestita da Enti Pubblici, secondo la volontà espressa dal popolo italiano con il Referendum.
Il Comitato per l’acqua, deve aprire un conto corrente in una banca o alla posta, e invitare tutti gli utenti di Caltaqua a versare li gli importi delle bollette, anziché alla società spagnola, che salvaguarda gli utenti da eventuali denunce penali, e li pone in condizioni di forza nel contenzioso che inevitabilmente sorgerà con gli spagnoli.
Ma se saremo in molti, la spunteremo, come è già successo in passato con l’EAS…
Quando Caltaqua arriverà con l’acqua (sic!) alla gola, allora si che risolverà il problema che, al momento, è solo di noi utenti.
Per fare ciò ci vuole solo una buona e ferma volontà e i “cabasisi” quadrati!
Totò Pecoraro