La tradizione, si sa, è sacra, specialmente quando si abbinano processioni e fuochi d’artificio
E così, anche quest’anno, la solenne processione in onore dell’Immacolata Concezione ha raggiunto il suo culmine davanti la scalinata di San Francesco, portando con sé non solo la fede, ma anche una massiccia, e a quanto pare ingiustificata, ondata di… “torcicollo collettivo”.
Il momento è arrivato puntuale, tutti fermi, sguardi devoti e, subito dopo, sguardi puntati al cielo.
Un cielo stellato ma soprattutto, un cielo “vuoto”.
Tutta la folla ha tenuto il naso all’insù, in attesa spasmodica del tradizionale spettacolo pirotecnico.
Il momento esilarante della serata è stato offerto da un malcapitato, pare uno straniero “Scusate,” ha osato chiedere con un filo di voce, “ma che guardate?”
La risposta di molti e quasi infastidita, è arrivata puntuale “I fuochi, i fuochi d’artificio, sa da noi è tradizione”
E così, la folla ha continuato a fissare l’etere, mettendo a dura prova la cervicale
Sono passati i primi minuti, poi i minuti si sono fatti tanti, qualcuno ha tossito, qualcuno ha controllato l’orologio, qualcuno ha iniziato a domandarsi se i fuochi d’artificio non fossero per caso stati sostituiti da una nuova formula…l’immaginazione di quello che non c’è.
Il colpo di scena finale è arrivato sotto forma di una luce color argento, nessun boato, nessuna cascata di scintille a pioggia, nessun missile che fischiava verso le stelle, solo un bambino, che probabilmente ha salvato l’intera Amministrazione dalla vergogna totale, e che verrà sicuramente premiato, mosso probabilmente dalla compassione, ha acceso una minuscola stellina di Natale, quella compata su qualche bancarelle…si una piccola stellina… ed è tutto finito.
La processione si è conclusa in un misto di rassegnazione, delusione, e un generale bisogno di “massaggi”.
Ma la grande domanda resta sospesa nell’aria, al posto dei fuochi d’artificio:
Dimenticanza dell’Amministrazione?
Si tira al risparmio? O forse il budget è stato dirottato per le luminarie?
Lo hanno fatto per non terrorizzare gli animali?
O semplicemente “su scurdaru”?
A voi l’ardua sentenza. Buona festa dell’Immacolata…Ad Maiora
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