Sul processo ad Antonello Montante la decisione dovrebbe arrivare il 30 ottobre prossimo.
Oggi, al termine dell’udienza, il presidente della sesta sezione penale ha comunicato il rinvio della decisione. Montante – ex presidente di Confindustria Sicilia – è già stato condannato a otto anni in Appello con il rito abbreviato: è accusato di aver creato una rete di spionaggio per venire a conoscenza di indagini a suo carico e di dossieraggio, quello che giornalisticamente è noto come sistema Montante.
Oggi nel corso della requisitoria la sostituta procuratrice generale di Cassazione Elisabetta Ceniccola ha chiesto di confermare le condanne nei confronti di Montante a otto anni per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo al sistema informatico.
Sempre oggi davanti alla sesta sezione penale sono stati discussi i ricorsi presentati dal capo della security di Confindustria, Diego Di Simone – che era stato condannato a cinque anni – e del sostituto commissario Marco De Angelis, che era stato condannato a tre anni e tre mesi. La procura generale della corte di Cassazione ha chiesto il rigetto di tutti i ricorsi e la rivalutazione della pena della condanna in Appello, cosa che potrebbe portare a Montante a uno sconto di pena di qualche mese.
Ha presentato ricorso anche il generale Gianfranco Ardizzone, assolto in appello e dichiarato prescritto per un reato. Invece altri 26 imputati – prima erano 30 – sono sotto processo a Caltanissetta con rito ordinario.