Catania 14-01-2025 – In data odierna il Segretario Generale del SiFUS FNOS, Maurizio Grosso, ha depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Caltanissetta contro il Direttore dell’ASP di Caltanissetta per denunciare la decurtazione del numero delle ore, la mancata stabilizzazione e la disparità di trattamento riservata al personale OSS sia rispetto le altre ASP siciliane che rispetto il personale dirigenziale della stessa ASP.
A tal proposito abbiamo sentito Maurizio Grosso che sulla vicenda ha dichiarato: era il minino che potessimo fare nei confronti del diritto negato a 205 lavoratori, madri e padri di famiglia, che erano stati accolti a braccia aperte nel periodo del Covid e che, stradafacendo, quando hanno acquisito il diritto ad essere stabilizzati, si sono visti sbattere la porta in faccia nonostante la loro risaputa utilità e professionalità. L’ASP di Caltanissetta non solo non li ha stabilizzati – ha continuato Grosso – come hanno fatto tutte le ASP siciliane ma addirittura gli ha ridotto il numero delle ore ed adesso, per fare quadrare l’organizzazione del lavoro, si muove a colpi di ordine di servizio pregiuducando financo il diritto alla salute dei pazienti. Noi di SIFUS FNOS- ha continuato Grosso – da oggi abbiamo lanciato ufficialmente la sfida all”ASP di Caltanissetta e alla Regione siciliana affermando che il nostro obiettivo è quello di contribuire a salvare e rilanciare la sanità e il personale che vi lavora. Da oggi – ha concluso Grosso – si sancisce che c’è un sindacato di categoria indisponibile a fare sconti ai potenti magari in cambio di una seduta in qualche tavolo di concertazione dove si decide poco o nulla e se gli operatori sanitari ci daranno la forza siamo sicuri riusciremo a mettere in campo le energie necessarie a cambiare lo stato di cose presente.
L’addetto stampa sifus confali


