Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di Sinistra Italiana – Provincia di Caltanissetta
“Sinistra Italiana – Provincia di Caltanissetta esprime piena solidarietà alla professoressa Falci per gli attacchi ingiustificati e scomposti subiti da parte della consigliera Avv. Petitto, ex candidata a Sindaco di Caltanissetta. Un attacco condotto, peraltro, senza il coraggio di citarla direttamente.
Pur non ricoprendo attualmente ruoli istituzionali, la professoressa Falci rimane un punto di riferimento autorevole nel panorama culturale e nella sinistra nissena. Come ogni cittadino, ha il diritto – e, a nostro avviso, il dovere – di esprimere liberamente il proprio pensiero, formulare giudizi e anche avanzare critiche. Questo principio è alla base della democrazia e del confronto politico. Del resto, la stessa professoressa Falci, nel suo percorso istituzionale e politico, ha ricevuto critiche, anche da sinistra, senza che ciò abbia mai messo in discussione la libertà di dibattito e la legittimità delle posizioni espresse.
Di recente, la professoressa Falci ha rivolto una velata critica anche nei confronti di una nostra posizione sulla mozione relativa alla viabilità e sul presunto “campo progressista allargato”, la cui inesistenza oggi è evidente.
Lungi dall’irritarci, questo stimolo ci invita alla riflessione e al confronto, elementi essenziali per la crescita politica e collettiva.
Tuttavia, è evidente che per qualcuno la critica non sia occasione di riflessione, ma piuttosto un’irritazione insopportabile. Questo atteggiamento denota un preoccupante rifiuto del dibattito democratico, tipico di una certa destra complottista e vittimista che si sta diffondendo a livello globale. Se già da consigliera di opposizione l’Avv. Petitto manifesta tale insofferenza verso il dissenso, ci chiediamo cosa sarebbe potuto accadere se fosse stata eletta Sindaco della città di Caltanissetta.
Ribadiamo, dunque, la nostra vicinanza alla professoressa Falci e riaffermiamo il valore del confronto democratico, della libertà di opinione e del rispetto delle diverse posizioni politiche, nella convinzione che solo attraverso un dibattito aperto e costruttivo si possa contribuire al progresso della nostra comunità”.