Una segnalazione giunta alla nostra redazione solleva serie preoccupazioni per la sicurezza a Caltanissetta che riguarda l’antenna posizionata sulla collina Sant’Anna.
Da diversi giorni, ci dice il lettore, forse settimane, l’antenna Rai, alta di 286 metri, posizionata sulla collina Sant’Anna, 689mt.s.l.m, la proiettano a circa 1.000 metri di altitudine, un punto, quando acceso visibile da gran parte della provincia, ma che oggi sarebbe completamente priva di illuminazione notturna.
Questa situazione rappresenta un potenziale grosso pericolo, soprattutto considerando la presenza in città di un ospedale dotato del servizio di elisoccorso.
L’assenza di segnalazione luminosa su una struttura di tale altezza, specialmente in un’area dove operano elicotteri di soccorso, costituisce un rischio significativo per l’incolumità dei piloti e, di riflesso, per i cittadini.
In caso di un incidente potrebbe comportare conseguenze disastrose.
Il lettore riferisce di aver comunicato agli organi competenti la situazione potenzialmente pericolosa.
È fondamentale ricordare, aggiunge, che, a seguito della sospensiva del TAR, la responsabilità di garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini legata alla gestione dell’antenna ricade attualmente in capo al Comune di Caltanissetta.
Questa circostanza accresce l’urgenza di un intervento immediato da parte delle autorità locali.
Chiedo pertanto che vengano intraprese tutte le azioni necessarie per ripristinare con la massima celerità l’illuminazione dell’antenna Rai, o nel caso di impossibilità di trovare immediate soluzioni alternative per garantire così la sicurezza delle operazioni di elisoccorso e la tranquillità di tutta la comunità nissena, considerando anche che Caltanissetta, essendo al centro della Sicilia viene sorvolata spesso anche aerei militari e dai mezzi antincendio, elicotteri e canadair.
E conclude dicendo che la sicurezza non è un optional e non può essere messa in secondo piano.
