l rocker ha diffuso ieri un reel pubblicato su Instagram commentando le nuove regole volute dal ministro dei Trasporti e leader della Lega che gli ha risposto. Pronta anche la controreplica del cantante: “È un bullo”
Vasco Rossi ieri è intervenuto con un reel su Instagram in maniera polemica e sarcastica contro il ministro dei Trasporti e leader della Lega che ha fortemente voluto il nuovo codice della strada. “Il ministro Matteo Salvini ha fatto in modo per il vostro bene che, se avete fumato una canna anche una settimana prima, e venite fermati potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni”, ha commentato il rocker.
“Se siete lucidi sospensione della patente per tre anni”
“Questo il ministro Salvini ha deciso per il vostro bene di fare”, ha continuato il cantante. “Da oggi – ha sottolineato Vasco – anche se siete alla guida lucidi .. lucidi sì o lucidi no. Arresto e sospensione della patente per tre anni. Per il vostro bene. Fuori dappertutto il nuovo codice della strada. Invece di guidare – il commento finale – si potrebbe prendere i treni…”. Il rocker fa riferimento alla tolleranza zero per chi fa uso di stupefacenti voluta da Salvini. Chi viene trovato alla guida sotto effetto di cannabis non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test. Non sono compresi in questa fattispecie i consumatori di cannabis terapeutica.
Anche Roberto Vecchioni si schiera con Vasco Rossi e contro il ministro Matteo Salvini sul Codice della Strada: per il cantautore le nuove norme sono politiche.
Roberto Vecchioni dice la sua sul dibattito che si è creato dopo le nuove norme che vanno ad inserirsi nel Codice della Strada e prevedono sanzioni più aspre per chi assume sostanze stupefacenti e si mette alla guida, non solo nell’immediatezza. Anche a distanza di giorni dall’effettivo consumo infatti può scattare la sospensione della patente.
Il cantante lombardo sottolinea come, in questo modo, si vada a sanzionare – e in modo pesante – persone che in quel momento sono innocenti e che, solo in passato, sono state colpevoli.
