“Il fascino di Caltanissetta attraverso i suoi prodotti”: è il titolo del convegno organizzato presso l’aula magna dell’ustututo “Di Rocco”.
Un evento di spessore con una platea qualificata che ha centrato l’attenzione su prelibatezze, ricchezze e tradizioni non solo del capoluogo nisseno, ma anche del suo comprensorio.
La manifestazione è iniziata con i saluti delle autorità presenti, tra cui il Dirigente Scolastico Prof.ssa Laura Zurli, il Sindaco di Caltanissetta Dott. Walter Tesauro, il Dirigente dell’Ambito Territoriale di Caltanissetta ed Enna Dott. Marcello Giovanni Li Vigni, il Prof. Vito Pecoraro, delegato R.E.N.A.I.A. per la regione siciliana, e il Direttore Coldiretti, Dott. Massimo Primavera.
Importante il contributo della Prof.ssa Angela Rita Scarciotta, che ha illustrato l’importanza dei P.A.T. non solo come simbolo di tradizione, ma anche come elementi distintivi della cultura gastronomica italiana, in grado di rappresentare il nostro paese a livello globale. Un’attenzione particolare è stata dedicata al torrone di Caltanissetta, prodotto che da sempre fa parte delle festività e della memoria culinaria della città.
Applauditissimi gli interventi sui prodotti tipici da parte del maestro pasticcere Lillo De Fraia e del maestro chef Ottavio Miraglia: il primo ha parlato del cannolo siciliano, il secondo della “cuddrireddra” di Delia, della “frascatula” e della lenticchia di Villalba.
L’assessore comunale alle tradizioni di San Cataldo, Michele Falzone, ha invece illustrato le peculiarità della “nciambella” sancataldese.
Molto apprezzato l’intervento di Massimo Primavera di Coldiretti che ha lanciato un messaggio forte ai giovani affinché diventino il futuro non solo per il territorio ma anche per perpetuarne la sua bellezza e le sue tradizioni.
