Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Il Papa: “La mafia affama e rende sempre più poveri”
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Il Papa: “La mafia affama e rende sempre più poveri”
CronacaCultura ed EventiRassegna stampa

Il Papa: “La mafia affama e rende sempre più poveri”

Last updated: 08/12/2024 7:03
By Sergio Cirlinci 115 Views 4 Min Read
Share
SHARE

Il Pontefice ha ricevuto in Vaticano i docenti e gli studenti dello Studio Teologico San Paolo di Catania

“Cultura e formazione sono a servizio della gente. Fate in mondo che i giovani andati fuori per studiare tornino”

“La vostra terra ha bellezze naturali e artistiche meravigliose, purtroppo minacciate dalla speculazione mafiosa e dalla corruzione, che frenano lo sviluppo e impoveriscono le risorse,
condannando soprattutto le aree interne all’emigrazione dei giovani. La Mafia sempre impoverisce, sempre”

Così Papa Francesco si è rivolto alla comunità dello Studio Teologico San Paolo di Catania, che, ieri, è stata ricevuta in udienza in Vaticano, in occasione del 55° anniversario di fondazione. La Sicilia ha continuato “ha bisogno di uomini e donne che sappiano guardare al futuro con speranza e formino le nuove generazioni a essere libere e trasparenti nella cura del bene comune, per debellare povertà antiche e nuove”.
“Fate in mondo che i giovani che sono andati fuori per studiare tornino” ha aggiunto il Pontefice parlando a braccio. Sappiate testimoniare che “la cultura e la formazione di uno Studio Teologico sono a servizio della gente, dei poveri, degli ultimi”.


Per Bergoglio lo Studio teologico San Paolo può essere considerato “una primizia del Vaticano II è nato nel 1969, quando le diocesi della Sicilia Orientale decisero di istituire un unico luogo di formazione teologica, che si è rivelato nel tempo fruttuoso per i presbiteri, i religiosi,
i laici”.

“La missione di uno Studio teologico -ha precisato – non può ignorare il territorio in
cui si trova”. E l’esperienza di ecclesialità “pone l’uno accanto all’altro nella diversità delle vocazioni e dei doni e nella ricerca di vie nuove di evangelizzazione”.


Poi un richiamo all’accoglienza dei migranti: “Nella vostra terra, che è stata sempre un crocevia di popoli, approdano tanti migranti e molti si fermano integrandosi: vi esorto a essere accoglienti, ad essere creativi nella fraternità. E questo impegno sarà più fecondo se saprete dialogare con le culture e le religioni degli altri popoli del Mediterraneo, che guardano con
speranza al futuro. Per favore, non spegniamo la speranza dei poveri, di quei poveri che sono i migranti. Voi siete accoglienti con i migranti. Integrare i migranti. Per voi c’è anche la sfida dei migranti musulmani: di come integrarli e aiutarli a entrare nelle diocesi”.


All’udienza con Papa Francesco oltre ai docenti e agli studenti dello Studio Teologico ha partecipato anche l’arcivescovo di Catania Luigi Renna. Parlando della “relazione feconda” tra lo Studio Teologico e l’Università di Catania, l’istituzione culturale più antica della Sicilia, Francesco ha sottolineato come la collaborazione apre gli studi e il futuro a un “dialogo che va sempre coltivato, per comprendere meglio il mondo in cui vivete e per inculcare la fede”.


Il Pontefice ha anche fatto riferimento alla letteratura siciliana, ai “vinti” di verghiana memoria,
“semplici” rassegnati al dolore e alla povertà. Con un invito: “sappiate portare speranza e impegno, sappiate abbondare nella speranza” e siatene “missionari”.

You Might Also Like

Le prime pagine del 05/10/2024

Le prime pagine delle maggiori testate giornalistiche siciliane, nazionali, economiche e sportive di Martedì 17 Giugno 2025

Funivia del Faito, la tragedia getta un’ombra sulla capacità di vigilanza del Ministero dei Trasporti

INTEGRA, movimento civico nisseno coordinato da Marco Fasciana, aderisce ad AREA CIVICA

Ucraina, assassinato a Leopoli l’ex presidente del Parlamento Andriy Parubiy

TAGGED:CronacaCultura e eventiRassegna stampa
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?