Tutti ricordano che l’Anas aveva dichiarato che avrebbe provveduto alla ricostruzione del viadotto San Giuliano, considerandola una priorità in Sicilia
Che fine ha fatto il rifacimento di quest’opera, che agevolerebbe l’ingresso e l’uscita alla città di Caltanissetta?
Il sindaco Tesauro quali iniziative ha intrapreso con il presidente della Regione e con l’Anas per la riapertura dell’importante bretella ?
Sono gli interrogativi che pone il movimento politico “Futura – Costruiamo la Citta”, preannunciando una interrogazione consiliare su tale argomento attraverso il consigliere comunale Armando Turturici.
“Apprendiamo dalla stampa che Anas, in Sicilia, investirà 484 milioni di euro nel 2025 nelle opere infrastrutturali che riguardano la viabilità regionale. In questa consistente cifra non sembra essere compreso il rifacimento del viadotto S. Giuliano, che qualche anno fa e stato demolito a causa di danni strutturali. Anas aveva dichiarato di prevedere la ricostruzione del viadotto tra le priorità in Sicilia, in quanto facente parte della bretella che collega la città di Caltanissetta direttamente alla Ss 640 ed all’autostrada A19. La chiusura di questo importante asse di collegamento ha, di fatto, reso molto complesso l’accesso alla città, che può avvenire solo attraverso la tortuosa Ss 122 bis o il lungo percorso attraverso l’uscita di Caltanissetta Sud. Questa difficoltà ha isolato di fatto la città, nonostante la nuova Ss 640 sia in fase di completamento, con una significativa riduzione di flussi di persone che a Caltanissetta preferiscono mete più comode da raggiungere sia per scopi commerciali, turistici e culturali”
