Ad accendere la miccia un articolo di Fabrizio Roncone che fa riferimento all’uso di droghe da parte del miliardario americano e definisce scagnozzo il suo braccio destro italiano. La lite è rimbalzata da X, dove Stroppa ha chiamato in causa anche la moglie del giornalista, alle pagine del quotidiano
È scontro tra l’uomo di Elon Musk in Italia, Andrea Stroppa, e il Corriere della Sera. Ad accendere la miccia, un articolo a firma di Fabrizio Roncone intitolato «Matteo Salvini, gli entusiasmi (senza freni) del Capitano leghista tra Trump, Putin e Orbán», nel quale la firma del Corriere descrive il patron di Tesla e SpaceX come «il miliardario che tra un cannone di hashish e una bottarella di ketamina vorrebbe deportarci su Marte» e fa riferimento a Stroppa come allo «scagnozzo». I passaggi hanno mandato su tutte le furie Stroppa, che ha attaccato Roncone utilizzando X (altra proprietà di Musk), ma non direttamente, bensì chiamando in causa la moglie del giornalista.
Il botta e risposta su X
Stroppa ha rivolto sarcasticamente il suo appello «alla compagna (ex?) di Fabrizio Roncone», riportando sia il passaggio su hashish e ketamina sia il riferimento che lo riguarda. «Con me è andato più leggero: dopo avermi già invitato a tenere la testa bassa, oggi mi definisce solo scagnozzo. Signora, lo aiuti», scrive Stroppa.
«So che è occupata a dirigere la comunicazione di Invitalia – ente pubblico dove è arrivata per evidenti meriti – ma trovi il tempo di aiutare questo signore. Se la ragione di questa tendenza alla violenza verbale è, come lei stessa scrive, il «molto alcolico», esistono strumenti e percorsi per affrontare la situazione. Anche se non conosco il dottor Roncone, ha tutta la mia solidarietà. Può farcela, ne può uscire!».
E la replica del Corriere: metodi mafiosi
Immediata la reazione del Corriere, che serra i ranghi in difesa di una delle sue firme di punta. «Andrea Stroppa continua a insultare i giornalisti», è la replica del quotidiano, «oggi lo fa coinvolgendo anche la moglie di un collega, Fabrizio Roncone. Sono metodi inaccettabili: ma non riusciranno a impedirci di raccontare quel che accade». Come sempre gli accade, Andrea Stroppa non risponde nel merito degli articoli che riguardano lui o Elon Musk. Si limita a insultare i giornalisti, non avendo argomenti per esprimere un’opinione coerente o comunque per fornire una spiegazione adeguata.
«Questa volta, pensando evidentemente di essere più efficace, lo ha fatto coinvolgendo la moglie di Fabrizio Roncone. È un metodo che in Italia si definisce mafioso: diffamare, alludere, coinvolgere i familiari. Il Corriere e i suoi giornalisti non si sono lasciati intimidire da minacce ben più serie e certamente molto più gravi. Non sarà un qualunque signor Stroppa ad impedirci di raccontare ciò che accade esprimendo le nostre opinioni».
È finita qui? No, Stroppa ha voluto prendersi l’ultima parola di nuovo su X, attirandosi molti commenti negativi ma anche l’appoggio di alcuni dei suoi circa 121mila followers.
Fonte MilanoFinanza

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