In politica quando c’è da prendersi “meriti” spesso si “dimentica” di precisare che non è tutta farina del proprio sacco o mulino; quando invece ci sono critiche, vien subito precisato che la colpa è della gestione precedente. In politica, ma come nel mondo del lavoro, è prassi non dare mai i giusti riconoscimenti agli avversari
Si è tenuta ieri, 24 marzo, nel Foyer del Teatro Margherita l’annunciata conferenza stampa per la presentazione dei 7 progetti di inclusione sociale per circa dodici milioni di euro.
All’inizio della conferenza stampa il sindaco Tesauro dichiara: “Abbiamo indetto questa conferenza stampa, perchè questa giunta e questo comune lavora alacremente nell’interesse della cittadinanza ….abbiamo ottenuto un finanziamento complessivo di 8,240 milioni….., il Dipartimento per la coesione e per il sud, presso al Presidenza del Consiglio ha comunicato l’ammissione a finanziamento dei progetti presentati da questo comune…. 7 progetti…. Saranno gli assessori e i dirigenti a meglio illustrarli. E ‘stato un lavoro sinergico, siamo soddisfatti non tanto e solo per il lavoro che abbiamo svolto e che stiamo svolgendo, ma per la popolazione…Passo la parola all’assessore Delpopolo che specificherà meglio alcuni aspetti dei finanziamenti che abbiamo ottenuto”
Passa la parola agli assessori e ai dirigenti che illustrano nel dettaglio i progetti, come nel video sotto.
L’assessore Adornetto precisa “Noi cambiamo modo di progettare e operare…il nostro intento è quello di far finanziare progetti che iniziano e finiscono; stiamo recuperando alcuni progetti perduti come il parcheggio di via Rochester. Il nostro modo di operare è quello di cercare finanziamenti per portare a termine i progetti….porteremo avanti tutti i progetti, ma è anche vero che quelli dell’amministrazione Gambino, sono progetti monchi, per esempio il progetto sull’ex gasometro, è un progetto che è stato finanziato, ma che non vedrà mai la luce perchè è un progetto finanziato a metà, quindi noi adesso stiano cercando un altro finanziamento per completarlo, così come il progetto per l’interscambio di merci, finanziato durante la legislatura Gambino, ma anch’esso non vedrò la luce perchè finanziato a metà e a noi toccherà cercare cercare altre somme per cercare di completarlo””
L’ass. Delpopolo “I progetti relativi al PN Metro Plus sono stati avviati durante l’amministrazione Gambino, dove è stata curatala parte strategica e successivamente effettuata la fase di co-progettazione insieme all’Agenzia di Coesione Territoriale. Infatti, è stato svolto un workshop importante con tutte le associazioni di Caltanissetta per iniziare il progetto e che oggi arriva a compimento”.
A fine conferenza stampa, intono al minuto 56:00, sono intervenuti, in maniera critica, due rappresentanti del comitato di quartiere Santa Croce, che hanno manifestato alcune perplessità e lamentato di non essere stati convolti, anche se dal tavolo era stato detto il contrario.
Interviene nuovamente l’ass. Adornetto il quale precisa che la progettazione è antecedente al febbraio 2024 che è la data di presentazione della richiesta di finanziamento, quindi “quello di cui oggi stiamo parlando è il culmine di una volontà politica della passata legislatura, oggi ci siamo trovati dinanzi davanti a un bivio, o perdere un finanziamento di 8 milioni o andare avanti, chiaramente abbiamo deciso di andare avanti perchè questi 8 milioni di euro sono delle somme importanti” … “un domani nulla toglie che trascorso il tempo del vincolo per ottenere il finanziamento, l’amministrazione non possa cambiare, la destinazione di questi alloggi, ma non ci possiamo permettere, conclude, di perdere 8 milioni di euro”.
L’ass. Pasqualino puntualizza alcune cose, rispondendo ai rappresentanti del comitato di quartiere Santa Croce, sulla necessità di cercare di avere più alloggi a disposizione per chi ne ha necessità per chi non si può permettere di pagarselo da solo e in citta sono tante le famiglie in queste condizioni, quindi ben venga l’aspetto culturale ma ci sono delle priorità.
Stessa cosa in conclusione ribadisce l’ass.Delpopolo che ricorda a chi non si teneva del tutto soddisfatto, che il progetto di cui si discute lo hanno scritto “di pugno suo, quindi questo progetto ha un nome e cognome che è la vecchia amministrazione”, intendendo dire…prendetevela con loro, “noi abbiamo l’onere e l’onore, mi permetto di dire, di portare a termine questi progetti”
Il Comune di Caltanissetta oltre agli 8 milioni ha ottenuto anche un finanziamento di quasi 3 milioni e 300 mila euro dal Fondo sociale europeo per realizzare il progetto di inclusione sociale denominato “DesTeenazione-Desideri in Azione” per la creazione di spazi multifunzionali dove erogare dei servizi destinati a promuovere nei ragazzi la capacità di agire meglio nei propri contesti di vita e consentire loro la partecipazione e l’inclusione sociale.
Ben vengano tutti i progetti, chiunque li abbia fatti o portati avanti, ma è giusto dare a Cesare quel che è di Cesare, rimanendo in attesa di “assaggiare” le pagnotte preparate con la farina prodotta da questo nuovo mulino, in quanto quelle assaggiata sino ad adesso sono risultate “salate” per i cittadini e molto “energetiche” per loro e per le casse comunali. Ad Maiora
Il video della conferenza stampa, pubblicato sulla pagina Facebook del Comune.
