A detta di sei funzionari statunitensi ed europei citati da Nbc News, alti funzionari del Dipartimento della Difesa stanno valutando una proposta per ritirare fino a 10.000 soldati dall’Europa orientale, suscitando preoccupazione in entrambi i continenti perché a loro dire la decisione potrebbe dare coraggio al presidente russo Vladimir Putin.
Dimezzata la forza inviata da Biden
Le unità in esame fanno parte dei 20.000 uomini che l’amministrazione Biden ha schierato nel 2022 per rafforzare le difese dei paesi confinanti con l’Ucraina dopo l’invasione russa. I numeri sono ancora in fase di discussione, ma la proposta potrebbe comportare la rimozione di fino a metà delle forze inviate da Biden.
Nell’era Biden, l’Europa ha sempre potuto contare sul sostegno dell’alleato statunitense. Il 7 dicembre 2024, il presidente Joe Biden, in una lettera inviata al presidente della Camera dei Rappresentanti e al presidente pro tempore del Senato, dichiarò: “Circa 80.000 membri delle Forze Armate degli Stati Uniti sono assegnati o schierati nei Paesi dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico in Europa, compresi quelli schierati per rassicurare i nostri alleati e per scoraggiare ulteriori aggressioni russe”.
Fonte ItaliaOggi
