Iniziate questa mattina, alle 8, e poco dopo sospese le operazioni di spoglio per le elezioni di secondo livello nel Libero consorzio comunale di Caltanissetta.
Durante le operazioni di scrutinio – si apprende dall’Ansa – sarebbe stata rilevata una scheda elettorale in più: 27 schede anziché 26.
Inoltre sarebbero emerse discrasie tra la fascia di voto di alcuni consiglieri e la scheda loro assegnata durante le operazioni di voto.
In corsa per la carica di presidente ci sono i sindaci di Gela, Niscemi e Caltanissetta, Terenziano Di Stefano, Massimiliano Conti e Walter Tesauro. Dopo dieci anni dall’approvazione della riforma, ieri, si è votato in Sicilia per eleggere i sei presidenti e 68 consiglieri dei Liberi consorzi di Caltanissetta, Trapani, Agrigento, Enna, Ragusa e Siracusa) e i cinquanta componenti dei consigli metropolitani di Palermo, Catania e Messina. Si tratta di elezioni di secondo livello che hanno chiamato alle urne sindaci e consiglieri comunali.
