La procura della Corte dei conti della Regione Siciliana ha notificato un invito a dedurre per un presunto danno erariale da circa 233 mila euro nei confronti di Gianfranco Miccichè, deputato
dell’Ars, e per l’autista Maurizio Messina.
I magistrati contabili contestano l’utilizzo della vettura di servizio per scopi non istituzionali
e le varie trasferte e missioni che secondo la Procura, diretta da Pino Zingale, non sarebbero di natura istituzionale o di rappresentanza.
L’ipotesi di danno erariale nei confronti di Miccichè ammonta a 85 mila euro, per Maurizio
Messina di circa 15 mila euro.
In solido per il deputato e l’autista 11 mila euro verso la Regione, 13 mila euro verso il ministero
della Giustizia e 108 mila euro nei confronti del ministero dell’Economia.
Gianfranco Miccichè e l’autista avranno 45 giorni per presentare le proprie deduzioni:
contestati anche viaggi a Roma e Milano per missioni per i quali non sarebbero state presentate
rendicontazioni e il danno da disservizio per attività tecniche e il danno da disservizio per attività di indagine.
