Si è celebrata ieri pomeriggio anche a Caltanissetta, davanti la Caserma “Guccione”, il 211° Anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, con una cerimonia militare, resa solenne dalla presenza del prefetto Chiara Armenia, del Procuratore generale Fabio D’Anna, del Procuratore della Repubblica, Salvatore De Luca, del Procuratore presso il Tribunale dei Minori, Rocco Cosentino. Presenti anche le autorità militari, civili e religiose.
La cerimonia è iniziata con lo schieramento di un Plotone di Carabinieri nella Grande Uniforme
Speciale, un Plotone di Comandanti di Stazione, un Plotone di Carabinieri in uniforme di servizio e un Plotone di Carabinieri dell’Organizzazione Mobile, dello Squadrone Eliportato Carabinieri
Cacciatori “Sicilia” e di una rappresentanza delle specialità dell’Arma che operano in provincia, il
nucleo Operativo Ecologico, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità e il Nucleo Ispettorato del lavoro. Presenti le Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri ed i gonfaloni del Libero Consorzio e dei vari Comuni.
Sono stati resi gli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri, col. Alessandro Mucci, che ha passato in rassegna i Reparti schierati. Si è poi data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma e poi il saluto che il col. Mucci ha rivolto alle Autorità e agli ospiti.
Il comandante ha tracciato un breve consuntivo dell’attività degli ultimi 12 mesi «che da soli non sempre restituiscono la reale portata dell’impegno profuso in ogni singola attività sul territorio».
L’Arma è presente nel Nisseno con 1 Reparto Territoriale, 2 Compagnie, 1 Tenenza e 20 Stazioni, supportata dall’operato dei comparti di specialità, svolgendo attività preventive e repressive,
a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica. Nel dettaglio sono stati effettuati 15.618 servizi esterni di prevenzione, 40.407 i veicoli controllati,
61.313 persone identificate, 206 arrestate e 1.306 denunciate a piede libero.
“Questi sono i numeri che rendono la misura di una costante presenza sul territorio, che ha visto i Carabinieri di Caltanissetta procedere per il 53% dei reati consumati (3.386 delitti denunciati all’A.G.
dal Comando; 6.386 delitti commessi), in provincia, nell’ultimo anno. A ciò si aggiungano i servizi interforze “ad alto impatto”, disposti dal prefetto e svolti in sinergia con le altre Forze di Polizia, e il consistente contributo fornito ai servizi di Ordine Pubblico”.
“Significativi risultati sono stati conseguiti nel contrasto alla criminalità organizzata di tipo mafioso nell’ambito di attività di indagine condotte sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale
Antimafia di Caltanissetta: al Procuratore Salvatore De Luca, ai Sostituti Procuratori il mio personale
ringraziamento per la concreta, proficua, efficace collaborazione con le articolazioni investigative di questo Comando, in primis il Reparto Operativo, struttura di punta del Provinciale che, in linea con il processo di adeguamento tecnologico voluto dal Comando Generale dell’Arma, è dotata delle più moderne tecnologie”. Ha poi elencato le operazioni effettuate, comprese quelle nel territorio gelese, ed ha pure ringraziato il Procuratore di Gela Salvatore Vella.
Infine ha rimarcato l’importante attività di prevenzione e contrasto alla violenza di genere, “anche con la preziosa collaborazione da tempo avviata con il Soroptimist”, e le iniziative contro
le truffe agli anziani: da ultimo con Federfarma e l’Ordine provinciale dei farmacisti con l’opuscolo per mettere in guardia le potenziali vittime.
