“Senza completamento della prevista tubatura che sparerà a 800 metri dalla costa la salamoia prodotta dall’impianto, il dissalatore non deve essere messo in funzione”.
Questa la posizione netta e decisa, avanzata ieri mattina dal sindaco di Porto Empedocle Calogero Martello, nel corso dell’ultima conferenza di servizi convocata in videoconferenza dal commissario straordinario nazionale per l’emergenza idrica Nicola Dell’acqua.
Al vertice hanno preso parte numerosi esponenti delle istituzioni coinvolte nella vicenda, tra le quali il capo della protezione civile e super burocrate regionale Salvatore Cocina.
Il sindaco ha dunque messo un grosso paletto all’iter autorizzativo dell’opera in corso di realizzazione nella cittadina marinara, per il quale – si è scoperto adesso dalle parole dello stesso Martello – “il comune aveva subito manifestato la propria contrarietà alla localizzazione dell’impianto dove lo stanno realizzando. Adesso non ci resta che vedere se prenderanno atto della nostra richiesta in merito allo sversamento della salamoia, a tutela delle nostre spiagge e del nostro mare. Senza condotta al largo, l’impianto non deve essere attivato”, conclude Martello. Non resta che attendere l’evoluzione della vicenda, una vicenda che sta andando avanti come se niente fosse, con i lavori che procedono speditamente, la posa della tubatura è quasi ultimata e nei prossimi giorni dovrebbero essere montati i moduli che nei prossimi mesi, saranno – pare – spostati in quel di Trapani.
Una vicenda per certi versi grottesca, con conferenze di servizi convocate nel bel mezzo dei lavori in corso.
Cose mai viste ma che in Italia e in Sicilia sembrano normali.
Vedremo se il “no” del Comune empedoclino allo spargimento in spiaggia della salamoia in attesa della conduttura avrà un valore, o se chi sta coordinando l’intervento andrà avanti lo stesso, vista l’urgenza di dare acqua alle popolazioni.
Il tutto, mentre prosegue la raccolta firme on line del comitato Mare Nostrum, il qualche chiede un incontro con le istituzioni per fare il punto della situazione.
Fonte ReportSicilia.it di Di Francesco Di Mare
