Cosa c’è di più bello di una festa a sorpresa, molto meglio dei banalissimi auguri o della classica festa organizzata nel giorno del proprio compleanno. Valutate e apprezzate l’effetto sorpresa
Motivi per festeggiare a Caltanissetta, compleanni esclusi, non ne mancherebbero, parliamo ad esempi della Piscina, dell’Antenna, del Palazzo ex Banca d’Italia e del Policlinico, e qui ci fermiamo.
Tutti vorrebbero saper che cosa si sta facendo o che fine faranno, ma perchè dare costantemente notizie quando si possono fare delle belle soprese a nostra insaputa?
Ma andiamo con ordine.
Piscina: Con la Determinazione n° 139 del 31/01/2025 con oggetto: “Concessione e gestione piscina comunale” venne affidato un incarico per parere “pro-veritate” alla Prof.ssa Ceterina Ventimiglia, professore di Diritto Amministrativo dell’Università degli studi di Palermo.
Sono ormai trascorsi 4 mesi e del parere a noi comuni mortali nulla è dato sapere.
Tra esattamente una ventina di giorni la chiusura compirà 6 anni, 5 durante la passata amministrazione ed uno con la nuova.
Molti cittadini aspettano la riapertura dell’impianto di via Rochester, in modo particolare atleti e disabili, costretti a recarsi fuori città.
In questi anni tante sono state le domande poste, poche le risposte, si era tenuto un sit in, proprio davanti la piscina, che ancora ha i banner con scritto “LA VOSTRA ATTESA SARA’ PREMIATA” e “PRESTO RIAPRIREMO LA PISINA CON TANTE NOVITA’ ACQUATICHE E NON SOLO”
Quel banner è ormai sbiadito, come sbiadita è la memoria dell’ultima volta che si vide bagnare in quelle fresche e dolci acque.
Sappiamo e comprendiamo altrettanto bene le difficoltà, non sarebbero trascorsi 6 lunghi anni, ma mentre prima ogni tanto si aveva qualche notizia, su quanto avveniva nel cantiere o su una probabile data di riapertura, adesso è proprio silenzio e se qualcosa si sente dire è che la mancata riapertura è dovuta ad errori commessi da chi li ha preceduti, un classico.
Ma oggi come oggi chi se ne frega dei fatti, bastano gli annunci, una volta enunciati e tranquillizzati i cittadini, che aspettano in fiducioso e riverente silenzio.
Antenna: Era stato annunciato per la settimana scorsa, un vertice per scongiurare che, una volta tolto a fine maggio il vincolo, la Rai potesse benissimo abbatterla senza che nessuno si potesse più opporre.
Ma anche di questo vertice, se si è tento o se è stato spostato ad altra data, non è dato sapere nulla.
Ex Banca d’Italia: Acquisto del Palazzo per trasformarlo in sede universitaria, anche se anni fa si diceva che non era idoneo, annunci, selfie, video, ma nulla se ne sa più.
Policlinico: Non aggiungiamo questo tema visto che ormai non ne parla più nessuno, neanche coloro che in migliaia erano scesi in Piazza.
Ma qualcuno direbbe, “voi che ne sapere di quello che stanno facendo, dategli tempo”.
Ma la verità è che sicuramente vogliono stupirci con sorprese del tipo “la piscina apre il mese prossimo” , “abbiamo salvato l’antenna”, “abbiamo la Banca d’Italia”, “il Policlinico è realtà”.
Bisogna comprendere che lo fanno per noi, per farci provare la stessa emozione di chi, dopo che nel giorno del suo compleanno nessuno se lo è filato, aprendo la porta di casa trova amici e parenti che gli hanno organizzato una bella festa a sorpresa con tanto di video, foto e l’immancabile torta.
Aspettando quindi le “feste a sorpresa”, facciamo finta di non sapere che ci stanno lavorando e che, per lasciarci tutti stupiti, a breve passando da via Rochester vedremo persone entrare in piscina, operai che fanno la manutenzione sull’antenna, studenti che in mattinata sono stati al Policlinico e ora escono dalla Banca d’Italia e che attraversando la strada vanno a pranzare nella mensa universitaria dell’ex Bar Romano, trovandovi ovviamente il nuovo presidente de Consorzio. Ad Maiora
