Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Trump ‘avvocato’ di Bibi: “Un guerriero, scioccato dalle accuse contro di lui in Israele”
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Cronaca Internazionale > Trump ‘avvocato’ di Bibi: “Un guerriero, scioccato dalle accuse contro di lui in Israele”
Cronaca InternazionalePoliticaRassegna stampa

Trump ‘avvocato’ di Bibi: “Un guerriero, scioccato dalle accuse contro di lui in Israele”

Last updated: 26/06/2025 9:41
By Redazione 119 Views 5 Min Read
Share
SHARE

Il presidente degli Stati Uniti dedica una lunga arringa all’amico Bibi, sotto processo a Tel Aviv per frode e corruzione, “un’assurda caccia alle streghe”. E incassa il sostegno della Cia: “Gravi danni al programma nucleare dell’Iran”

Contents
“ABBIAMO APPENA ATTRAVERSATO L’INFERNO INSIEME…”“PROCESSO A SFONDO POLITICO, UN ORRORE”I PROBLEMI CON LA GIUSTIZIA “COMUNI” TRA PRESIDENTIIRAN, LA CIA SMENTISCE LE ‘FAKE NEWS’ SULLA NON-DISTRUZIONE DEL PROGRAMMA NUCLEARE

“Il processo a Bibi Netanyahu dovrebbe essere annullato immediatamente o dovrebbe essere concessa la grazia a un Grande Eroe che ha fatto così tanto per lo Stato”: è un intervento a gamba tesa, un’invasione di campo negli affaire della giustizia israeliana che coinvolgono il primo ministro Benjamin Netanyahu, sotto processo per frode e corruzione dal 2020. Ma il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, sull’onda dell’entusiasmo per i successi raggiunti nella “guerra dei 12 giorni” contro l’Iran, proprio a fianco del suo alleato, si lancia in una difesa a spada tratta per l’amico Bibi con cui ha “appena attraversato l’inferno”. E lo fa scrivendo sul suo social Truth una lunga arringa di difesa che si conclude appunto con la “richiesta” di annullare il processo in corso a Tel Aviv o di grazia per il premier israeliano.

“ABBIAMO APPENA ATTRAVERSATO L’INFERNO INSIEME…”

“Sono rimasto scioccato nell’apprendere che lo Stato di Israele, che ha appena vissuto uno dei suoi momenti più grandi della storia ed è guidato con forza da Bibi Netanyahu, sta continuando la sua assurda caccia alle streghe contro il suo primo ministro”: è l’incipit del post di Trump per ‘l’amico’. “Bibi ed io abbiamo appena attraversato l’inferno insieme, combattendo un nemico di Israele tenace e di lunga data: l’Iran- prosegue- Bibi non avrebbe potuto essere migliore, più acuto o più forte nel suo amore per l’incredibile Terra Santa”. , ha aggiunto il presidente Usa.

“PROCESSO A SFONDO POLITICO, UN ORRORE”

“Bibi Netanyahu era un guerriero, come forse nessun altro guerriero nella storia di Israele- incalza il presidente Usa- e il risultato è stato qualcosa che nessuno pensava possibile, la completa eliminazione di una delle armi nucleari potenzialmente più grandi e potenti al mondo”. E “nonostante tutto questo- spiega indignato- ho appena saputo che è stato convocato in tribunale lunedì per la continuazione di questo lungo processo, un orrore- chiosa- che sta subendo dal maggio 2020”.
Trump riconduce il processo contro “l’amico” a motivazioni di natura politica: “È la prima volta che un Primo Ministro israeliano in carica viene processato a sfondo politico”, spiega infatti. E per cosa? “Per sigari, una bambola Bugs Bunny e numerose altre accuse ingiuste”, sintetizza a suo modo le accuse. Per il presidente Usa Bibi sarebbe insomma vittima di “una impensabile caccia alle streghe”. Di qui la prossima ‘missione’ del Tycon: “Sono stati gli Stati Uniti d’America a salvare Israele e ora saranno gli Stati Uniti d’America a salvare Bibi Netanyahu”.

I PROBLEMI CON LA GIUSTIZIA “COMUNI” TRA PRESIDENTI

Del resto, lo stesso Trump non spicca per una brillante relazione con la giustizia statunitense: i diversi processi che lo vedono coinvolto sono attualmente fermi per il ruolo che sta svolgendo. Il più rilevante è il processo Stormy Daniels, dal nome della pornostar coinvolta, dove il tycon è stato incriminato per 34 capi d’accusa per falsificazione di documenti aziendali e condannato.

IRAN, LA CIA SMENTISCE LE ‘FAKE NEWS’ SULLA NON-DISTRUZIONE DEL PROGRAMMA NUCLEARE

Intanto, ‘a casa propria’, Trump può contare sulla mano testa della Cia che ha smentito le notizie diffuse dalla stampa Usa -Cnn e Nyt- che hanno minimizzato il colpo inflitto al programma nucleare iraniano contro cui si è scagliato lo stesso presidente bollandole come ‘fake news’.

“La Cia può confermare che una serie di informazioni attendibili indicano che il programma nucleare iraniano é stato gravemente danneggiato dai recenti attacchi mirati”: è il direttore John Retcliffe a dire l’ultima parola sulla questione. “Ciò include nuove informazioni provenienti da una fonte affidabile e accurata- chiarisce- secondo cui diversi impianti nucleari iraniani chiave sono stati distrutti e ci vorranno anni per essere ricostruiti”, non mesi, come era stato divulgato secondo ‘fonti dell’intelligence Usa’.

Fonte Agenzia Dire www.dire.it

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o

You Might Also Like

Manovra, Fassina a La7: “Una presa in giro del governo Meloni a danno di lavoratori, pensionati e classe media”

Meloni festeggia il record dell’export italiano: ma il merito è dell’eredità del passato

Le prime pagine di Lunedi 24 Febbraio 2025

Caltanissetta: Cgil, comunicato di fine anno

Convocati in V° Comm. Consiliare, il pres. ACI Caltanissetta Alessi, il fiduciario provinciale Giugno e l’ass. Petrantoni per chiarimenti sulla mancata assegnazione della Supersalita a Caltanissetta in vista della 70° edizione della Coppa Nissena

TAGGED:Cronaca InternazionalePoliticaRassegna stampa
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?