Il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno oggi in Aula darà la sua versione sull’inchiesta della Procura
di Palermo che lo accusa di corruzione.
Una decisione non più rinviabile per la massima istituzione di Palazzo dei Normanni, da giorni sulla
graticola per l’indagine che coinvolge il suo “cerchio magico” e sta rendendo il clima politico ogni giorno più incandescente.
Galvagno aveva aperto a questa possibilità già qualche giorno fa sostenendo di essere pronto ariferire in Aula l’8 luglio ma se i colleghi lo ritenevano avrebbe annullato gli impegni a
Bruxelles previsti per il primo e il 2 luglio.
Il presidente stamattina ha posticipato a dopo la seduta d’aula la sua presenza a Bruxelles.
Alle 12,30 si riunirà al Palazzo la conferenza dei capigruppo.
In quella sede, verranno definiti con gli esponenti delle altre forze politiche le modalità del dibattito
a Sala d’Ercole che, non a caso, verrà anticipato rispetto all’orario consueto: dalle 15 alle 14.
Stando alle insidiscrezioni, Galvagno avrebbe già preannunciato ad alcuni big dell’Ars l’intenzione di aprire agli interventi dei capigruppo, in rappresentanza di ognuno dei partiti.
La richiesta al presidente dell’Assemblea regionale siciliana di riferire in Aula era arrivata, per primo,
dal presidente della commissione regionale antimafia e anticorruzione, Antonello Cracolici che sosteneva essere venuto il momento per il presidente dell’Ars di riferisse al parlamento della vicenda che lo riguarda e che investe i suoi collaboratori.
Fermo restando il suo diritto a difendersi nelle sedi giudiziarie è un uomo pubblico che rappresenta
l’istituzione democratica più alta della Sicilia e come tale ha il dovere di informare la pubblica opinione attraverso il parlamento, sosteneva Cracolici.
Dopo lui è stato il turno degli esponenti dei partiti di minoranza.
Ma al di là del pressing dell’opposizione, dietro la decisione di riferire in aula ci sarebbe anche il tentativo da parte del presidente dell’Ars di frenare, con la sua lettura dei fatti, il logorio legato alle notizie che scaturiscono ogni giorno dalle carte delle indagini.
Così, vincendo il “magone” di cui lui stesso, nei giorni scorsi, ha parlato in un post su Facebook,
ha deciso di presentarsi davanti ai deputati regionali.
Tra i banchi del governo, tutti gli occhi saranno puntati sulla poltrona di Renato Schifani.
Fino a ieri sera il governatore Schifani era orientato a non andare oggi in Aula.
Un segnale chiaro della sua irritazione per aver saputo solo dai giornali dell’inchiesta che coinvolge un’altra esponente meloniana in giunta, l’assessora Amata, e della volontà di prendere le distanze dal partito alleato travolto dagli scandali.
Al momento l’ipotesi di un passo indietro di Galvagno non sembra essere contemplata. Pensa ancora di potere dimostrare la correttezza del suo operato rispetto ai fatti contestati.
Qualcosa potrebbe cambiare, nelle scelte del presidente dell’Ars, nel caso in cui l’inchiesta compisse un ulteriore salto, ovvero a un rinvio a giudizio accolto da un giudice.
Ma la pressione delle opposizioni che hanno iniziato a chiedere le dimissioni di Galvagno cresce di giorno in giorno.
Per primo era stato il deputato di Controcorrente, Ismaele La Vardera, che ha attaccato duramente
il numero uno di Sala d’Ercole: “Il suo ruolo – ha detto – non è solo espressione di un partito politico,
bensì di rappresentanza dell’istituzione Parlamento che con questa inchiesta ha leso pesantemente la suacredibilità. Per questa ragione sono il primo deputato regionale a chiedere ufficialmente al presidente dell’Ars di fare un passo indietro dal suo ruolo».
Ieri è stata la volta del M5S: “Riteniamo che ogni valutazione ed eventuale passo indietro, utili
a salvaguardare il prestigio e la piena operatività dell’Assemblea – ha detto la vice capogruppo Roberta Schillaci – debbano essere presi in considerazione con spirito istituzionale e senso di responsabilità, in attesa che la magistratura faccia il suo corso”

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o