Riceviamo e pubblichiamo nota pervenutaci da un gruppo di cittadini, che pubblichiamo integralmente
“Alla cortese attenzione della Redazione,
Scriviamo per portare alla vostra attenzione, ma anche all’amministrazione che nulla dice o fa a tal proposito, una situazione che sta generando notevole malcontento tra i cittadini di Caltanissetta, l’ennesima beffa subita da una comunità già provata da un aumento spropositato della TARI.
Numerose segnalazioni giungono da concittadini che, recandosi presso i punti di distribuzione o i distributori automatici per ritirare i sacchetti destinati alla raccolta differenziata, si trovano di fronte a una duplice problematica: i distributori risultano costantemente vuoti o, in alternativa, il personale addetto comunica l’indisponibilità dei sacchetti.
Questo disservizio è particolarmente grave se si considera che lo scorso luglio, il Consiglio Comunale ha approvato un aumento della tariffa TARI che, sebbene prospettato inizialmente con un incremento massimo del 15/17%, si è poi rivelato, all’arrivo delle bollette, superiore al doppio di quanto annunciato.
Riteniamo inaccettabile che, a fronte di un esborso economico così significativo per i cittadini, un servizio essenziale come la fornitura dei sacchetti per la raccolta differenziata venga meno.
La mancata distribuzione dei sacchetti, oltre a rappresentare un servizio per cui i cittadini hanno già pagato profumatamente, comporta un ulteriore costo a carico delle famiglie, costrette ad acquistare autonomamente i sacchetti idonei.
Non solo, ma il rischio concreto è quello di incorrere in sanzioni e multe per non aver utilizzato i sacchetti conformi alle disposizioni, un’eventualità paradossale e ingiusta data l’impossibilità di reperire quelli ufficiali.
Ci chiediamo come l’Amministrazione Comunale, solitamente così attenta a far rispettare ogni virgola dei regolamenti, non intervenga con la stessa solerzia per risolvere un problema che incide direttamente sulla vita quotidiana e sul portafoglio dei cittadini.
Sembra che le priorità siano altrove, forse più concentrate su dinamiche interne e beghe personali che poco interessano alla cittadinanza.
Ai cittadini nisseni non interessano le discussioni politiche, bensì che l’Amministrazione si attivi prontamente e concretamente quando vengono intaccate le loro tasche.
È palese che, per chi beneficia di emolumenti e gettoni di presenza aumentati al massimo, la necessità di fare i conti per arrivare a fine mese non sia una preoccupazione impellente.
Chiediamo pertanto che la vostra Redazione dia voce a questa ennesima protesta, affinché l’Amministrazione Comunale sia richiamata alle proprie responsabilità e intervenga con urgenza per ripristinare un servizio dovuto e garantire la correttezza che i cittadini di Caltanissetta meritano.
Cordiali saluti”
Si rimane a disposizione per eventuali repliche
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