E’ la domanda postaci da alcuni residenti di c.da Fontanelle, che pubblichiamo, come ci viene richiesto, nella speranza sia da aiuto, dove evidenziano innanzitutto il problema del dover cambiare in tutti i documenti, dalle carte d’identità ai libretti delle auto, dalle utenze e contratti vari la propria residenza, con un aggravio di costi, oltre agli altri disagi, e vorrebbero anche capire a chi verrebbero imputati.
Inoltre ci informano che la contrada Fontanelle è servita di illuminazione pubblica, di gas, di acqua e che la strada è e stata recentemente asfaltata dal comune, ha la fibra internet posizionata recentemente da un gestore telefonico.
I residenti in questa zona sono circa 200 famiglie dislocate in maggior parte in casa proprie, vi è un centro sportivo Padel, un agriturismo e un B&B, di conseguenza, aggiungono “se viene denominata vicinale la strada diventa privata e noi la possiamo chiudere, mettendo a rischio anche la attività commerciali”
Ci inviano questo messaggio chiedendone la pubblicazione di quanto riferitoci, chiedendo che tutto rimanga com’è oggi.
Non esendo riusciti a trovare la determinazione nell’Albo Pretorio del comune, pubblichiamo qunto inviatoci, scusandoci per la qualità delle immagini.
Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o
Si precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.
