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Fervono le mediazioni e i tentativi di organizzare una missione che ora sembra davvero possibile: un faccia a faccia tra Putin e Zelensky sull’accordo di pace tra Russia e Ucraina. La notizia, arrivata a conclusione del vertice alla Casa Bianca, secondo cui il presidente russo Vladimir Putin sarebbe pronto a incontrare l’omologo ucraino Zelensky “entro due settimane” ha fatto seguire il “toto-location” per l’atteso vertice. Diverse sono le ipotesi emerse in un botta e risposta tra leader e indiscrezioni.
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GINEVRA, PERCHÈ È SEDE EUROPEA DELLE NAZIONI UNITE
Macron e Stubb hanno fatto il nome di Ginevra, in quanto sede europea delle Nazioni Unite. Ha subito risposto ‘presente’ il ministro degli Esteri svizzero, confermando la disponibilità della Svizzera ad organizzare il meeting bypassando persino il mandato di arresto della Corte penale internazionale che pende su Putin. Infatti il presidente russo godrebbe dell’immunità, perché è prevista per un ricercato che arriva a Ginevra per una conferenza di pace e non per motivi privati. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si è detto favorevole alla scelta della città svizzera, anche se ha rilanciato- di nuovo- la “candidatura” della capitale italiana, su cui Mosca aveva già posto il suo ‘niet’.
Fonte Agenzia Dire www.dire.it
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