È iniziato all’aria aperta il convegno dal titolo “Over 45: consigli pratici per un meritato benessere”.
Una passeggiata immersi nel verde del Parco Dubini ha infatti segnato l’inizio dell’evento martedì 16 settembre 2025.

La docente Ligia Dominguez di mattina ha accompagnato i partecipanti in un percorso fatto di “passi di salute e benessere” preceduto da un piccolo riscaldamento, mentre di pomeriggio ha parlato di arte e scienza della longevità in salute, questa volta però la location era la sala convegni dell’OMCeO nisseno.
“L’esercizio fisico è realmente un toccasana e praticamente è meglio di un farmaco perché non soltanto agisce sul nostro sistema muscolare, ma ci sono effetti anche a livello di tutti gli organi del corpo e questo lo sappiamo già. Ci sono tantissime ricerche – ha spiegato la docente di Medicina Interna dell’Università Kore di Enna- che hanno fatto vedere come l’esercizio fisico aiuta a mantenere anche la performance cognitiva in chi pratica esercizio fisico, attività fisica”.

Ha poi specificato la differenza tra l’attività fisica e l’esercizio fisico.
“Attività fisica sono tutti i movimenti che noi facciamo durante la nostra vita, quindi qualunque tipo di attività. L’esercizio fisico è un’attività fisica strutturata con uno scopo ben particolare- ha detto e poi ha presicato- l’esercizio fisico comporta uno sforzo maggiore, una pianificazione migliore e come dico personalizzazione per evitare i danni o gli incidenti, che possono derivare da questo esercizio non sempre praticato”.
I benefici riguarderebbero anche il sistema cardiovascolare e respiratorio ad esempio.
“Non soltanto serve per la parte fisica, serve molto per la parte psichica- ha aggiunto- perché l’esercizio fisico fa sì che noi nel nostro corpo, i nostri muscoli si producano alcune sostanze che sono le endorfine che sono i nostri calmanti naturali”.
Bisognerebbe fare esercizio fisico regolarmente e soprattutto “deve essere adattato alle condizioni delle persone”, ha ribadito infine.
Il convegno è stato coordinato dal ginecologo Giuseppe Giannone e promosso dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia, Rotary Club di Caltanissetta con il coinvolgimento del Rotary di San Cataldo e della Commissione distrettuale osteoporosi Distretto Sicilia e Malta 2110, i Club nisseni del Rotaract, Inner Wheel e Lions, il Comitato nisseno della Società Dante Alighieri e la sezione locale dell’Associazione Italiana Donne Medico.
“Il Rotary Club è un club di Service. Noi facciamo servizio sotto diversi aspetti e sicuramente una delle aree di azione più importanti del Rotary International è la prevenzione – ha affermato Ivana Guarneri Presidente del club nisseno- e per questo abbiamo scelto come tematiche da trattare oggi insieme ad altre associazioni il benessere over 45. Perché oggigiorno, grazie alla medicina, la vita si è allungata però spetta a noi prenderci cura far sì che questa vita sia anche una vita di qualità”.
Presente anche il Presidente dell’OMCeO di Caltanissetta Giovanni D’Ippolito che ha dato i suoi saluti. “Il bene più prezioso che abbiamo è la salute. Il bene, che forse certe volte dimentichiamo, più grande che la nostra Nazione ha, da un punto di vista della salute, è il Servizio Sanitario Nazionale- ha esclamato Giovanni D’Ippolito- allora lì dobbiamo cercare tutti quanti, cittadini e non soltanto gli operatori sanitari, di salvaguardare quello che è il nostro Servizio Sanitario Nazionale e quello che è il bene più prezioso che è la salute”.

Tra i relatori anche lo stesso Giuseppe Giannone che ha parlato di controlli da poter fare riferendosi alla popolazione over 45 sempre in aumento. “Bisogna affrontare in maniera diversa questo periodo della vita, soprattutto sfruttando le potenzialità, diagnostica e terapeutica, ma anche cambiando lo stile di vita- ha dichiarato il ginecologo Giannone- proprio per questo motivo la giornata è cominciata stamattina con un’interessantissima passeggiata che abbiamo fatto al Dubini per fare vedere, come è meglio affrontare un momento di rilassamento e di risveglio muscolare e che dovrebbe essere quotidiano”.
Snocciolate le possibili difficoltà legate ad un periodo di cambiamenti.
“È evidente che, in questo periodo di vita, alcuni momenti di maggiore rischio debbono essere evidenziati- ha ancora detto Giannone- per cui occuparsi dell’osteoporosi, occuparsi delle malattie cardiovascolari, occuparsi dei tumori, soprattutto dall’apparato genitale diventa fondamentale, per cui è molto importante sottolineare dei punti fondamentali che devono spingere il paziente a fare i giusti accertamenti per un’adeguata terapia eventuale. Oggi abbiamo la possibilità di avere sistemi diagnostici eccezionali sistemi terapeutici incredibili – ha concluso- che portano verso la guarigione o comunque che portano a una convivenza della malattia in maniera ottimale”.
——————
Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o