Con l’inverno ormai alle porte e le prime piogge in arrivo, è urgente segnalare una situazione che rischia di trasformarsi nell’ennesima emergenza annunciata per la città di Caltanissetta.
In diverse zone del centro urbano e delle periferie, le caditoie risultano completamente otturate da detriti, foglie e sporcizia accumulata negli ultimi mesi, impedendo il normale deflusso dell’acqua piovana. Un problema tanto vecchio quanto prevedibile, che però continua a essere ignorato con impressionante costanza.
Se non si interviene tempestivamente con una pulizia straordinaria, il rischio concreto è quello di assistere a nuovi allagamenti, danni a strade, abitazioni e, naturalmente, disagi ai cittadini.
E dire che basterebbe guardare a pochi chilometri da noi per scoprire che la manutenzione ordinaria e la prevenzione si possono fare eccome: alcuni comuni limitrofi riconosciuti virtuosi a livello nazionale, evidentemente guidati da amministrazioni meno distratte e/o senza facenti funzioni impegnati in attività “alternative”, hanno già da tempo avviato interventi regolari di pulizia e monitoraggio delle caditoie. Funziona. E funziona anche bene.
Chiediamo dunque all’amministrazione comunale di attivarsi immediatamente per evitare i soliti disagi che ormai fanno parte del paesaggio invernale cittadino, come gli ombrelli rotti, le auto in panne, e le foto dei sottopassi allagati che ogni anno fanno il giro dei social.
Non vorremmo trovarci tra qualche settimana a dire: “Noi l’avevamo detto.” Anche se, diciamolo, ci verrebbe fin troppo facile. A quel punto, però, sarà inevitabile allertare anche gli organi competenti e le autorità giudiziarie tutte per valutare eventuali responsabilità per interventi non effettuati, soprattutto se questi dovessero causare danni evitabili a persone e cose.
Siamo stanchi di assistere a conferenze stampa autocelebrative, organizzate per prendersi i meriti di interventi e opere che tutti i cittadini sanno bene non essere frutto né dell’operato di questa amministrazione, né tantomeno del deputato locale che, con sorprendente autostima da tutti derisa, continua a comportarsi come se fosse il sovrano incontrastato della provincia con una somiglianza anche fisica sempre più tendente a Mr Been.
Peccato che il regno, ormai, sia in rovina e non certo per colpa di altri. I segnali di una caduta verticale nei consensi e nell’apprezzamento sono ormai visibili quanto le caditoie otturate dopo il primo temporale. E purtroppo, a differenza delle piogge, certi cali non si possono attribuire al cambiamento climatico.
Prevenire, insomma, è meglio che… partecipare a conferenze stampa e farsi fotografare sotto qualche tetto o sopra qualche pesa finanziata da altri.
Con spirito costruttivo e un pizzico di ironia, ché serve anche quella in momenti tragici come questi, rinnoviamo la nostra richiesta di un intervento urgente e concreto. Sarebbe bello, per una volta, non dover ringraziare la pioggia per averci ricordato l’importanza della manutenzione.
Il Commissario Cittadino – Antonio Muratore – Lega Sicilia Salvini Premier città di Caltanissetta
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