Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Assegno Unico 2026, aumentano gli importi: fino a 204 euro al mese per figlio, ecco cosa fare
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Assegno Unico 2026, aumentano gli importi: fino a 204 euro al mese per figlio, ecco cosa fare
CronacaEconomia e FinanzaRassegna stampa

Assegno Unico 2026, aumentano gli importi: fino a 204 euro al mese per figlio, ecco cosa fare

Last updated: 09/10/2025 17:25
By Redazione 97 Views 6 Min Read
Share
SHARE

Dal prossimo anno scatta la rivalutazione Istat: previsti aumenti fino all’1,7% sugli importi dell’Assegno Unico. Ecco come cambiano le fasce Isee e quali passaggi servono per ottenere gli importi aggiornati

Contents
Come funziona la rivalutazione dell’Assegno Unico nel 2026Di quanto aumentano gli importi: le nuove fasce IseeMaggiorazioni per figli disabili e famiglie numeroseCosa devono fare le famiglie per ottenere gli aumentiQuando arriveranno i pagamenti e a chi spetta l’adeguamentoSi precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.                                                 

Dal 1° gennaio 2026 l’Assegno Unico per i figli subirà un aumento automatico legato alla rivalutazione Istat, con un adeguamento medio dell’1,6–1,7% rispetto agli importi in vigore nel 2025. L’incremento, stabilito sulla base dell’inflazione stimata, porterà l’importo massimo mensile da 201 a 204 euro per figlio, mentre l’importo minimo salirà da 57,5 a circa 58,5 euro.
L’obiettivo è sostenere il reddito delle famiglie e adeguare la misura al costo della vita. Gli aggiornamenti riguarderanno anche le soglie Isee, i bonus per figli disabili e le maggiorazioni per nuclei numerosi. Per beneficiare degli importi aggiornati sarà però necessario presentare la nuova DSU all’Inps e controllare la propria posizione sul portale dedicato.

Come funziona la rivalutazione dell’Assegno Unico nel 2026

 La rivalutazione dell’Assegno Unico è prevista ogni anno in base all’indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istat. Per il 2026 si ipotizza un aumento dell’1,6–1,7%, in linea con l’inflazione stimata per il 2025.
Il meccanismo di adeguamento, già introdotto dal Decreto Legislativo n. 230/2021, consente di aggiornare automaticamente gli importi riconosciuti alle famiglie, senza necessità di una nuova domanda. Tuttavia, per ricevere l’importo corretto, è indispensabile che l’Isee 2026 sia aggiornato. In assenza di una nuova DSU, l’Inps applicherà temporaneamente l’importo minimo previsto per chi non ha un Isee valido.

Di quanto aumentano gli importi: le nuove fasce Isee

 Secondo le simulazioni, nel 2026 le principali fasce Isee e gli importi mensili per figlio saranno così aggiornati:

  • Fino a 17.520 euro di Isee → 204,4 euro al mese (contro i 201 euro del 2025)
  • Tra 21.700 e 21.800 euro di Isee → 182,8 euro (da 179,7 euro)
  • Tra 26.100 e 26.300 euro di Isee → 160,6 euro (da 157,9 euro)
  • Per chi non presenta Isee → 58,5 euro al mese (da 57,5 euro)

Anche le soglie Isee utilizzate per calcolare le decurtazioni subiranno un leggero aumento, in modo da mantenere invariato il potere d’acquisto rispetto all’anno precedente.

Maggiorazioni per figli disabili e famiglie numerose

 La rivalutazione interesserà anche le maggiorazioni previste per alcune categorie di nuclei familiari.
Per i figli non autosufficienti, l’importo aggiuntivo mensile salirà a circa 122,7 euro (da 120,6 euro); per quelli con disabilità grave, a 111 euro (da 109,1 euro); mentre per la disabilità media la cifra stimata sarà di 99,4 euro (da 97,7 euro).
Confermate inoltre le maggiorazioni per i nuclei con più di tre figli e per quelli con madri di età inferiore a 21 anni, anch’esse soggette a rivalutazione Istat.
L’Inps precisa che gli adeguamenti saranno applicati in automatico, senza dover presentare nuove domande, ma solo se il nucleo ha già una domanda attiva e un Isee aggiornato.

Cosa devono fare le famiglie per ottenere gli aumenti

 Per accedere agli importi rivalutati del 2026, le famiglie dovranno aggiornare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e ottenere un Isee valido per l’anno in corso. Chi non provvede entro la fine di gennaio 2026 continuerà a ricevere l’importo minimo finché non regolarizzerà la posizione.
È possibile controllare la propria situazione attraverso il portale Inps – Assegno Unico e Universale, dove è disponibile la funzione di simulazione per calcolare in tempo reale l’importo spettante. La domanda non deve essere ripresentata se già attiva, salvo variazioni nella composizione familiare (nascita, maggiore età, decesso o variazione disabilità).

Quando arriveranno i pagamenti e a chi spetta l’adeguamento

 I pagamenti con gli importi aggiornati sono attesi dal mese di marzo 2026, in linea con la tempistica seguita negli anni precedenti. L’aumento sarà automaticamente riconosciuto a tutti i nuclei con domanda valida e Isee aggiornato. Nei primi sette mesi del 2025, l’Inps ha già erogato oltre 11,5 miliardi di euro a più di 5 milioni di famiglie: con la rivalutazione 2026, la spesa pubblica complessiva dovrebbe superare i 12 miliardi.

Fonte TgCom24

——————

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o

Si precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.                                                 

You Might Also Like

Salvini si ricandida al Viminale: “Parlerò con Meloni”. Ma Forza Italia frena

Provinciali: Pino Federico e Lucio Greco consigliano all’on. Mancuso di non imporre scelte solitarie ma di dialogare

Caltanissetta, Lega: “E’ davvero singolare che proprio chi ha governato la città per anni, oggi faccia la voce grossa sull’abbandono del centro storico”

Caltanissetta: Attribuzioni deleghe assessoriali all.ass. Marcello Fabrizio Mirisola

Coop ConSenso: Un giorno speciale a bordo dell’Amerigo Vespucci: un’esperienza educativa che lascia il segno

TAGGED:CronacaEconomia e FInanzaRassegna stampa
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?