Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Calabria, Campania e Sicilia sono le regioni con il tasso di occupazione più basso del 2024
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Calabria, Campania e Sicilia sono le regioni con il tasso di occupazione più basso del 2024
CronacaEconomia e FinanzaRassegna stampa

Calabria, Campania e Sicilia sono le regioni con il tasso di occupazione più basso del 2024

Last updated: 14/10/2025 6:05
By Redazione 82 Views 4 Min Read
Share
SHARE

Nella fascia di età compresa fra i 20 e i 64 anni, attestandosi rispettivamente al 48,5%, al 49,4% e al 50,7%

Nel 2024, la Calabria, la Campania e la Sicilia sono state le regioni europee con il tasso di occupazione più basso in Ue nel 2024 nella fascia di età compresa fra i 20 e i 64 anni, attestandosi rispettivamente al 48,5%, al 49,4% e al 50,7%. La Puglia ha fatto registrare un tasso del 55,3%. Lo riporta l’Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea. Dietro di loro, secondo l’Eurostat, solo alcune regioni in Turchia, che non fanno però parte dell’Ue.
Nel 2024, circa una regione su 4 in Europa (65 su 243), specifica l’Eurostat in una nota, aveva un tasso di occupazione inferiore al 73,5%. Tra queste, anche la regione di Bruxelles capitale, in Belgio (64,1%), il Lazio in Italia (69%), Vienna in Austria (70,6%) e Attiki in Grecia (71%).

Lo scorso anno, il tasso medio di occupazione in Ue ha raggiunto il massimo storico del 75,8%, 2,2 punti percentuali al di sotto dell’obiettivo del 78% fissato dal piano d’azione del pilastro europeo dei diritti sociali per il 2030. Quasi la metà (46,5%) di tutte le regioni dell’Ue, 113 delle 243 secondo i dati disponibili, aveva raggiunto o superato l’obiettivo Ue del 78%.

Fra le concentrazioni più elevate, la Repubblica Ceca (tutte le 8 regioni), la Danimarca (tutte le 5 regioni), la Germania (35 regioni su 38), l’Irlanda (tutte le 3 regioni), i Paesi Bassi (tutte le 12 regioni), la Slovacchia (3 regioni su 4) e la Svezia (tutte le 8 regioni). Le regioni con i tassi di occupazione più elevati, e le uniche a registrare tassi superiori all’85%, sono state l’arcipelago delle Aland in Finlandia (86,4%), la regione di Varsavia (86,2%), di Bratislava (85,4%), di Budapest (85,3%), di Utrecht nei Paesi Bassi (85,3%) e di Praga (85,1%). Fra le altre regioni italiane, solo la Provincia autonoma di Bolzano ha già superato l’obiettivo del 78%, attestandosi al 79,9%. Fra le altre regioni, le più alte sono state la Provincia autonoma di Trento (76,9%), la Valle d’Aosta (77,6%), la Toscana (76,1%), il Veneto e l’Emilia-Romagna (entrambe al 75,6%). Il Friuli-Venezia Giulia ha fatto registrare una percentuale di occupazione del 75,1%, mentre la Lombardia e il Piemonte si sono attestate reciprocamente al 74,8% e al 74,3%.

Fonte gazzettadelsud.it

——————

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0oSi precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine,

You Might Also Like

“Ne bis in idem” alla noantri, ovvero l’arte di querelare per passione, con annessa brutta figura

Caso Almasri, perché è stata archiviata (solo) la posizione di Meloni

Le prime pagine del 27.11.24

In Sicilia aumentano i premi delle assicurazioni per le auto. Caltanissetta (1,52%)

Lunedì 9 giugno al via il Nissa Adventure Camp 2025 dedicato ai bambini dai 5 ai 12 anni

TAGGED:CronacaEconomia e FInanzaRassegna stampa
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?