Dopo l’articolo del giornale online locale, IlCaffèQuotidiano.it, che intitolava “Teatro Margherita colonizzato: in “subappalto” la Stagione 2025-2026”, non sono mancate le immediate reazioni.
Il comune di Caltanissetta si è premurato a comunicare:
“Si evidenzia che nessuna data del calendario del Teatro Regina Margherita è attualmente disponibile per attività teatrali promosse da soggetti esterni, finché non verrà completata e ufficializzata la programmazione curata dall’Amministrazione comunale. Solo successivamente, le eventuali date residue saranno messe a disposizione per associazioni, enti o altri soggetti interessati a proporre iniziative compatibili con la natura e la missione culturale del teatro”.
Immediatamente dopo l’articolo di un giornale online locale e il comunicato del comune, arriva anche il comunicato di Giuseppe Speciale del Teatro Stabile Nisseno, che precisava:
“Ho recentemente proposto all’Amministrazione comunale una nuova rassegna teatrale al Teatro Margherita, un progetto artisticamente solido e di alta qualità, senza alcuna richiesta di contributi pubblici, ma sostenuto integralmente con risorse private. È stata richiesta soltanto la disponibilità del teatro, per la quale è previsto un regolare contratto di affitto, assumendomi ogni rischio economico come imprenditore”.
Pur non essendo del settore sappiamo bene che chiunque voglia prenotare anche una qualsiasi sala per festeggiare un proprio avvenimento, deve avere certezza di due cose.
1-La disponibilità di quel giorno del locale.
2-Se poi vuole far intervenire qualche orchestrina o cantante, deve far coincidere le date.
La disponibilità del locale per quella data e la disponibilità, sempre per quella data dell’orchestrina o del cantante, sono essenziali affinchè l’evento riesca. Avendo certezza delle due disponibilità, può mandare gli inviti ad amici e parenti.
Tornando alla rassegna teatrale, considerando che il sig. Speciale ha una grande esperienza nell’organizzare spettacoli teatrali, di conseguenza mai avrebbe preparato la locandina, foto sotto, anche se contenete degli errori grafici, poi sistemati, nè si sarebbe impegnato con le le compagnie, se, come sostiene il comune, “nessuna data del calendario del Teatro Regina Margherita è attualmente disponibile per attività teatrali promosse da soggetti esterni“
Vien da pensare che probabilmente avrà ricevuto almeno delle rassicurazioni di avere a disposizione il Teatro per quelle date, nessuno, men che meno lui, si impegnerebbe con le compagnie se non avesse avuto prima la certezza di poter mettere in scena il tutto, dovrebbe comunque onorare economicamente l’impegno preso con le compagnie.
Il tutto nel silenzio assordante degli addetti ai lavori anche sulla stagione teatrale saltata, ma forse non si dice nulla perchè molti sono in fila in attesa di sapere se verranno scelti.
Viviamo purtroppo in una città dove le cose accadono e difficilmente su certi fatti si hanno risposte o se arrivano non fanno assolutamente chiarezza, ma di questo diremo in seguito.
Quindi qualcuno, nello specifico l’assessore alla cultura, dovrebbe chiarire meglio il tutto, anche se siamo consapevoli che non avverrà mai, sarebbe un chiarimento dovuto alla città che assiste attonita a questi “spettacoli”, anche se gratuiti. Ad Maiora
