Presentato dall’opposizione un ordine del giorno per venire incontro alle famiglie che, come abbiamo riportato stamattina con questo articolo dove pubblicavamo la lettera inviataci da una cittadina residente, Adele Castellana,
nella quale scriveva : “Oggi 31 Gennaio 2025 veniamo convocati dalla croce rossa su delega del comune per comunicarci che essendo rientrata l’emergenza,da giorno 1 febbraio non verranno più distribuiti i pasti e da giorno 5 febbraio dobbiamo lasciare i b&b e cercare casa per conto nostro e a nostre spese”, B&B dove molte famiglie sono momentaneamente alloggiate a carico del comune.
Dopo una lunga sospensione, che ha consentito un confronto tra opposizione. maggioranza e amministrazione, si sono apportate delle modifiche all’ordine del giorno, inserendo due emendamenti, della maggioranza, che di fatto hanno conseito alla fine, con l’approvazione finale di postecipare il tutto al 10 di febbraio.
Con l’altro emendamento si da mandato all’amministrazione di chiedere alla Regione Siciliana di dichiarare lo stato di calamità naturale e affidare al Genio Civile l’incarico di fare tutti gli accertamenti necessari per verificare lo stato del sito, degli appartamenti e individuare le soluzioni piu adatte per cercare di far rientrare in tutta sicurezza le famiglie evacuate.
Se dovesse essere il riconoscimento della calamità naturale, le spese non saranno più a carico delle famiglie, ma della Protezione Civile regionale.
Gli emendamenti sono stati approvati all’unanimità, così come anche l’ordine del giorno integrato da questi emendamenti.
Il presidente Bruzzaniti si è complimentato con tutti i consiglieri, ribadendo che quando c’è un così importante tema da affrontare il consiglio fa il suo lavoro in maniera esemplare, dimostrando vicinanza ai cittadini che stanno soffrendo questo disagio.
Hanno partecipato alcuni assessori, assenti invece sindaco e vicesindaco.
La discussione è poi proseguita, affrontando gli altri punti all’ordine del giorno, di cui vi informeremo prossimamente.
