Quello che non avremmo mai voluto vedere, stamattina si è presentato alla vista dei nisseni
Una visione che nel 2024 a molti nisseni sta creando sconcerto, non mancano come era ampiamente prevedibile i commenti sui social, ma che a chi sin dal mese di luglio lancia l’allarme, non desta alcuna reazione, se non una triste conferma di quel che si diceva da tempo.
Era già tutto ampiamente previsto, già da quel lontano 22 di luglio, quando davanti la fontana di Piazza Garibaldi, il 22 luglio, si invitava a prestare maggior attenzione alla grave situazione a cui si andava incontro e pensare che si veniva quasi derisi e attaccati, dando loro dei catastrofisti e allarmisti.
Oggi, spiace doverlo dire, vi avevano avvisati che sarebbe finta così.
Stessa cosa la si diceva quando, dal 16 agosto, si sono raccolte 2.200 firme e quando lo si “gridava” in consiglio comunale.
Ma a quei tempi molti nisseni avevano ancora l’acqua, o quantomeno la ricevevano ogni 3/4 giorni e confidavano che sarebbe durato per sempre, sperando anche che, con l’arrivo delle piogge, la situazione sarebbe migliorata.
Purtroppo ciò non è avvenuto e da oggi tutti in fila con i bidoni, per ricevere al massimo 100 litri di acqua, aspettando anche di sapere come e quando si potrà prelevare, essendo stata esclusa l’utilizzo di una card.
A nulla sono servite manifestazioni, sit in, comitati e proteste varie.
Resta da augurarsi a questo punto, che i pozzi, come più volte annunciato, possano supplire alla prossima chiusura dell’Ancipa.
Per il momento è tutto. Ad Maiora
Nella foto quello posizionato in Piazza Mercato Grazia