Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma dei consiglieri di opposizione
“Alla luce delle notizie riportate dalla stampa regionale e locale in merito alla nomina del direttore artistico del Teatro Regina Margherita, tutti i gruppi di opposizione chiedono pubblicamente al sindaco Tesauro di sospendere in autotutela la suddetta nomina fino all’esito delle verifiche che lo stesso Sindaco ha dichiarato di aver avviato e che si sarebbero dovute concludere già il 20 gennaio 2025.
Se le notizie riportate da autorevoli testate, tra cui anche la nota di taluni esclusi dalla procedura di selezione, dovessero essere confermate, si sarebbe innanzi ad una vicenda che potrebbe avere anche risvolti giudiziari.
La questione è stata immediatamente attenzionata dalla settima commissione consiliare-trasparenza- presieduta dalla consigliera Petitto, già venerdì scorso, stesso giorno della pubblicazione dell’articolo di Repubblica e già in quella sede è stato audito con urgenza il Sindaco che ha dichiarato di avere avviato le verifiche del caso.
Tuttavia, a fronte della firma del disciplinare d’incarico del 30/12/2024, il nominato direttore si muove e opera già a pieno titolo e ciò sebbene, contrariamente a quanto previsto dall’avviso, la sua nomina ed il suo curriculum non siano ancora stati ufficialmente pubblicati.
Ci rammarichiamo anche di tale mancanza da parte del Sindaco e vorremmo auspicare che ciò sia il sintomo di una necessaria e opportuna prudenza in attesa delle verifiche disposte.
A questo punto ci aspetteremmo, come del resto la città e il mondo del teatro e della cultura, un tangibile intervento a tutela dell’ente e del suo prestigio con la sospensione in autotutela della nomina direttore artistico del Teatro di cui si discute, quanto meno fintantoché tutti i titoli dello stesso, dichiarati nel curriculum e valevoli come autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000 con relative conseguenze in caso di false dichiarazioni rese, siano certificate e documentate. Attendiamo con fiducia l’intervento del Sindaco e una sua presa di posizione pubblica, pronti a reiterare tale richiesta in tutte le sedi opportune.
Annalisa Petitto, Felice Dierna, Calogero Palermo, Roberto Gambino, Vincenzo Cancelleri, Luigi Bellavia, Carlo Vagginelli, Armando Turturici, Federica Scalia”
