La mozione era stata presentata dal consigliere Cancellleri e sottoscritta da tutti i consiglieri, anche di maggioranza e dal presidente del consiglio.
Quando tutto lasciava presagire un’immediata approvazione, senza problemi, ha chiesto di intervenire l’ass. Aiello, e, nel suo intervento, snocciolando date e numeri di protocollo, ne ha chiaramente rivendicato la paternità bollando l’iniziativa del consigliere Cancelleri come”intempestiva”.
Intervento probabilmente inopportuno, come anche l’interrompere il suo intervento, per leggere i messaggi che gli arrivavano sul telefonino, con annessi sorrisini e girandosi verso la presidenza.
Atteggiamento poco rispettoso, per non dire altro, istituzionalmente parlando, nei confronti dell’aula che lo ascoltava e dei cittadini che seguivano da casa la diretta.
Ciò ha rotto “l’idillio” che si era creato, scatenando le reazioni dei consiglieri di opposizione Petitto e Gambino.
“L’ass. Aiello ha perso l’ennesima occasione per tacere”, consigliera Petitto.
“L’ass. Aiello vuol fare il primo della classe, caduta di stile notevole, faccia il suo lavoro, ma non è il primo della classe” consigliere Gambino.
Purtroppo l’Ass.Aiello non è la prima volta che rompe gli “idilli”, l’ultima dando del terrorista e parlando anche di manette, a chi relazionava su come si vive in città con al crisi idrica, parole che, come annunciato dall’On.Faraone, gli costeranno una querela.
Video