Michele Tripisciano, Caltanissetta 13 luglio 1869 – Caltanissetta, 21 settembre 1913, si affermò a Roma dove realizzò numerosi monumenti, il bassorilievo che rappresenta la regione Sicilia all’Altare della Patria e il grande monumento a Giuseppe Goiacchino Belli nel cuore di Trastevere. A Caltanissetta la Madonna con Bambino, che si trova nella Cappella Testasecca al Cimitero monumentale Angeli e un altro esemplare è stato per anni collocato sul frontone di ingresso di Notre dame a Parigi.
A Caltanissetta furono da lui realizzate le sculture della fontana del Tritone in piazza Garibaldi e il monumento ad Umberto I.
Nella zona Saccara, esattamente in vicolo Ciantro Marrocco, c’è la casa in cui Michele Tripisciano nacque.
Fu acquistata dal Comune durante la seconda Giunta guidata da Salvatore Messana.
Dopo oltre 15 anni, grazie ai fondi del PNRR, partì il progetto dei “Lavori di ristrutturazione”
della casa di Michele Tripisciano di Vicolo Ciantro Marrocco al fine di destinarla a casa-museo” per l’importo di € 280.000,00, target: mq. 500,00 è stato finanziato, con Decreto del Ministero dell’Interno, del Ministero dell’Economia e del Ministero delle Infrastrutture del 30/12/2021.
Ne parlammo qui
Nel marzo 2025, per fare il punto della situazione, fu presenta un’interrogazione comunale “Destinazione e utilizzo della casa restaurata del Tripisciano“, a firma del consigliere Vincenzo Cancelleri di Orgoglio Nisseno, interrogazione che sino al Q.T. di ieri, 19 maggio, non ha ancora ricevuto risposta dall’assessore di riferimento.
Da quel che ci risulta i lavori però, pare siano stati completati e consegnati da diversi mesi, presenti all’interno anche gli arredi, ma la casa-museo non è ancora stata istituita, sicuramente l’interrogazione puntava una risposta sui tempi .
Giusto precisare che adiacente alla casa di Tripisciano, c’è un edificio dichiarato pericolante e che andrebbe messo in sicurezza. I proprietari, come spesso accade non hanno dato seguito alle ordinanze che intimavano loro di provvedere. A questo punto dovrebbe intervenire il comune sostituendosi ai proprietari, avvalendosi dei poteri sostitutivi, ma per far ciò ci voglio i fondi necessari, che pare ci siano.
Sull’argomento casa-museo, oggi sul profilo Facebook del neo coordinatore cittadino di “Noi Moderati”, Gioacchino Vincitore, leggiamo questo suo post
“Siamo punto e a capo. Come si fa’ a ritornare indietro e ricominciare da zero dopo avere speso oltre 200mila euro per ristrutturare la casa museo di Tripisciano. E quel pericolo era sempre lì, c’è stato un cantiere hanno lavorato un anno, casa ristrutturata e consegna dei lavori nei tempi programmati, ed il problema dello stabile era magicamente scomparso. Ieri, mi ritrovo ancora una volta con la polizia municipale che deve mettere delle transenne( giustissima cosa) e lo stabile ritorna nuovamente pericoloso….Ma a questo punto, non era meglio prima sistemare lo stabile e poi passare a Tripisciano?”
Nello stesso post vengono pubblicate le foto sotto.
Non resta che augurarsi che l’assessore di riferimento risponda l’interrogazione presentata a marzo e che si prenda in considerazione anche quanto pubblicato dal neo coordinatore cittadino di “Noi Moderati”, partito che ad oggi è presente in giunta con due assessori, Olivo e Pasqualino.
Si parla tanto di valorizzazione dei beni culturali e della storia del nostro territorio, si spera quindi che la segnalazione serva a dare una spinta alla risoluzione del problema, che, dopo anni e soldi spesi, blocca l’istituzione della casa-museo. Ad Maiora

