Con la Determinazione n° 868 del 26/05/2025, avente ad oggetto “AUTORIZZAZIONE STRADALE ALL’ING. G. SCHILLACI E AL GEOL. M.FRANGIAMONE PER L’ESECUZIONE DI SCAVI PER INDAGINI IN FONDAZIONE IN VIA REDENTORE NN. 20 E 39 E VICOLO SCILLA N. 29 A SEGUITO DI ORDINANZA DI SGOMBERO N. 634 DEL 12/12/2024, il Responsabile del Procedimento, considerato che per l’istruttoria della presente autorizzazione la ditta ha consegnato in data 21/05/2025 n. 2 marche da bollo da € 16,00 e che la ditta, prima dell’inizio dei lavori, ha effettuato un deposito cauzionale presso l’Ufficio Economato, della somma di € 300,00 (euro trecento/00), con quietanza n. 10 del 21/05/2025 e trasmessa alla Direzione in data 21/05/2025 e che per l’istruttoria della presente autorizzazione la ditta ha effettuato i relativi versamenti: diritti di segreteria per il rilascio dell’autorizzazione (€ 50,00) e Diritti tecnici (€ 10,00) le cui ricevute sono state trasmesse alla Direzione in data 21/05/2025.
Il responsabile della P.O approva ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 della L.R. 30 Aprile 1991, n. 10 s.m.i., le motivazioni in fatto e diritto esplicitate e costituenti parte integrante e sostanziale del dispositivo.
Attesta che sono state osservate le misure di prevenzione rischio corruzione previste nel PTPCT 2025/2027 approvato nell’ambito del PIAO 2025/2027 con deliberazione di G.C. n.30 del 28/03/2025,
Autorizza l’Ing. G. Schillaci e il Geol. M. Frangiamone, a potere eseguire gli scavi a mano per sondaggi in fondazione in Via Redentore e Vicolo Scilla, come indicato nelle planimetrie allegate.
Il titolare dell’autorizzazione ha l’obbligo di osservare tutte le condizioni e prescrizioni sotto riportate:
I lavori dovranno essere eseguiti a perfetta regola d’arte e dovranno avere inizio entro 90 gg dal rilascio della presente autorizzazione e portati a termine entro gg. 60 (giorni sessanta) dal loro inizio.
I marciapiedi, le sedi stradali con pavimentazione particolare tipo mattonelle, basolato, ecc., devono essere ripristinati immediatamente alla chiusura degli scavi effettuati mentre nel caso di pavimentazione bituminosa il ripristino a regola d’arte dovrà essere effettuata entro 60 gg (giorni sessanta) dalla comunicazione di fine lavori.
Trascorsi infruttuosamente i suddetti termini senza che il concessionario abbia richiesto ed ottenuto una proroga, la presente autorizzazione è nulla.
Gli scavi dovranno essere effettuati tenendo conto degli impianti idrici, fognari, telefonici e metaniferi esistenti.
Il relativo ripristino della pavimentazione bituminosa dovrà eseguirsi con la posa in opera di uno strato di tappetino di usura dello spessore di almeno cm. 3, per la larghezza di mt 1,00 e perfettamente riquadrati, previa scarificazione della pavimentazione stradale preesistente che non deve essere tenuta aperta più di 1 gg (giorni uno).
A tal fine occorre che venga data comunicazione dell’inizio delle attività di scarifica alla Direzione II LL.PP.
La segnaletica stradale orizzontale se interessata dai lavori di scavo, dovrà essere ripristinata per tutta la larghezza della carreggiata anche se parzialmente cancellata a causa dei lavori.
I lavori dovranno essere eseguiti sotto la diretta sorveglianza dell’Ufficio Tecnico Comunale, che potrà prescrivere eventuali accorgimenti, magisteri ed allineamenti e potrà anche revocare, con effetto immediato anche con semplice comunicazione verbale, la presente Autorizzazione in caso di inadempienza delle presenti prescrizioni o per sopravvenute ed inderogabili necessità
dell’Amministrazione Comunale.
E’ fatto obbligo dell’esposizione del cartello di cantiere nel quale dovrà essere indicata l’Impresa esecutrice dei lavori, il Titolare dell’Impresa esecutrice, il Responsabile di cantiere e gli estremi dell’autorizzazione Comunale concessa.
L’inizio dei lavori deve essere comunicato per iscritto a questo U.T.C. ed al Comando di P.M., nonché alle Società Caltaqua, Fastweb, Fibercop, WindTre, Infratel Italai S.p.A. e 2i Rete Gas, al fine di prevenire eventuali problematiche che possono mettere a rischio la sicurezza degli impianti sottotraccia esistenti a causa dei lavori, restando fin d’ora l’Amm.ne sollevata da qualsiasi responsabilità per i danni prodotti alle suddette strutture, pena la decorrenza dei termini e la conseguente revoca della presente Autorizzazione.
Fornire a quest’Ufficio (direzione.llpp@pec.comune.caltanissetta.it) documentazione fotografica dove risaltino la profondità di scavo, la sezione dello stesso e la modalità di posa.
Durante il corso dei lavori e comunque fino all’avvenuta comunicazione di fine lavori, dovrà essere garantito il libero transito degli autoveicoli e pedoni, assicurandone l’incolumità con qualsiasi mezzo necessario e provvedendo ad apporre i necessari cartelli segnaletici in conformità del vigente codice della strada, restando il Concessionario unico responsabile di incidenti o danni a persone o cose, che potranno verificarsi.
In caso di revoca della presente Autorizzazione il Concessionario assume l’obbligo di rimettere ogni cosa allo stato primario, senza alcun indennizzo e nel termine che gli sarà fissato, sotto pena di esecuzione dei lavori di Ufficio in danno.
A garanzia dell’esatto ripristino della pavimentazione stradale la ditta, prima dell’inizio dei lavori, ha effettuato deposito cauzionale presso l’Ufficio Economato, versando la somma di € 300,00 (euro trecento/00) con quietanza n° 10 del 21/05/2025, che potrà essere rimborsata previo accertamento da parte di questo Ufficio dell’avvenuto ripristino a regola d’arte.
Si fa presente che se necessita il divieto di sosta o la chiusura parziale o totale della strada interessata dai lavori, si deve fare richiesta scritta al Comando di Polizia Municipale anticipatamente allegando planimetrie dei luoghi interessati dagli scavi ed esporre ordinanza 48 ore prima dell’inizio dei lavori.
A tal proposito il referente che potrà essere contattato per qualsiasi problema inerente i lavori
sopra autorizzati è l’ing. G. Schillaci (cell.: 3392744120) oppure il geol. M. Frangiamone (cell.: 3477600901).
Il provvedimento viene rilasciato facendo salvi i diritti di terzi e può essere revocato o sospeso, per abuso o per motivi di pubblico interesse.
La determina
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