Il Sindaco: “È inaccettabile che in una società civile un animale indifeso sia stato brutalmente aggredito”
Il Sindaco Walter Tesauro accusa pubblicamente gli aggressori che qualche giorno fa hanno aggredito brutalmente un cane randagio che viveva, in tranquillità, in un quartiere cittadino.
L’animale è stato ritrovato con gravissime ferite sulla schiena e, da quanto parzialmente ricostruito dal veterinario che l’ha preso in cura, pare abbia subito aggressione con differenti modalità.
Pur non conoscendo la dinamica degli eventi l’animale aveva lacerazioni su tutto il dorso che è stato ricucito, ha subito l’amputazione della coda e ha tumefazioni e ferite sul capo e tra gli occhi. Una ferocia che, presumibilmente, è stata perpetuata con armi simili a una falce.
Chi lo conosceva e lo sfamava, nel quartiere, lo ha descritto con un animale docile e pronto a fidarsi di chiunque compresa, presumibilmente, la persona che lo ha preso e successivamente torturato.
“È inaccettabile che in una società civile un animale indifeso sia stato brutalmente – ha concluso il Sindaco Tesauro -. Auspico che si possano identificare i colpevoli di questo atto crudele e siano puniti ma, soprattutto, che non si ripetano mai più tali orribili gesti nei confronti degli animali”.
