Si è tenuto nel pomeriggio di oggi, anche se iniziato con circa due ore di ritardo, a causa della protesta dei cittadini davanti Palazzo del Carmine e dopo che una delegazione è stata ricevuta dai capigruppo e dal sindaco.
In aula anche molti cittadini, che hanno presentato una richiesta da consegnare al sindaco, votata all’unanimità da tutto il consiglio, affinchè si impegnasse a chiedere a Caltaqua che la turnazione avvenga in orari più comodi, non in piena notte, come al momento avviene in alcune zone.
Approvate all’unanimità anche le quattro mozioni previste:
-Proposta di deliberazione n. 61 del 11/09/2024: “Mozione: Crisi idrica – Provvedimenti urgenti da adottare con la riapertura delle scuole”
-Proposta di deliberazione n. 62 del 11/09/2024: “Mozione: Attività informativa sulla crisi idrica”
-Proposta di deliberazione n. 63 del 11/09/2024: “Mozione: Istituzione Consulta acqua in seno all’ATI Caltanissetta
-Proposta di deliberazione n. 64 del 11/09/2024: “Mozione: Adozione di un Piano comunale per la gestione sostenibile della risorsa idrica”
Quando ormai sembrava che il Consiglio si avviasse alla conclusione, dopo un consiglio cordiale, che aveva visto maggioranza ed opposizione votare all’unanimità le quattro proposte, la consigliera Petitto chiede la parole e presenta un’ordine del giorno, di concerto con tutti i gruppi di opposizione.
Chiede, nello specifico, l’audizione, nel consiglio comunale di lunedì p.v., del Sindaco e della vicesindaco Giovanna Candura, per fornire spiegazioni e riferire sull’utilizzo, da parte dell’assessore stessa, nonché vicesindaco, dell’auto della polizia municipale all’imbocco di Via Senatore D’Antona, per recarsi al concerto di Noemi, del 16 u.s, che si stava per svolgere, così come mostrato in un video che la stessa consigliera Petitto aveva postato su Facebook giorno 18 settembre, notizia ripresa anche dai maggiori organi di stampa regionali e nazionali .
“Atto censurabile, sotto l’aspetto politico ed istituzionale, prefigurando anche un danno erariale”
Il presidente Bruzzaniti, dopo essersi confrontato con il Segretario Comunale, ritiene ammissibile la richiesta e, dopo averne data lettura, la pone alla votazione dell’aula.
Chiede di intervenire il consigliere di maggioranza Angelo Scalia, che parla di sciacallaggio, sostenendo che un tale argomento non dovrebbe nemmeno essere discusso in un civico consesso, riprendendo anche gli organi di stampa che ne hanno dato, a suo dire, eccessiva rilevanza, non dimostrando imparzialità.
“Forse si sarebbe dovuto capire perchè è successo” ed annuncia il suo voto contrario, parlando anche di una caduta di stile.
Risponde la parola la consigliera Petitto, che chiarisce cosa si intenda per sciacallaggio politico “quando si rendono pubblici fatti privati per denigrare delle persone”.
Continua il suo intervento dicendo: “Qui non c’è alcun sciacallaggio politico e se c’è una persona che lo ha subito in passato, quella sono stata io, con tutto quello che si detto in campagna elettorale, anche da persone presenti in questa aula, riguardo a faccende personali e lavorative, ma oggi non siamo in campagna elettorale, non c’è stato nessun atto privato denunciato, è un fatto pubblico che avrà prosecuzione anche nelle sedi opportune. Faccio rilevare la questione in aula perchè è un fatto politico ed istituzionale preciso. L’assessore non era obbligata a partecipare, c’erano già il sindaco e l’assessore Petrantoni, quindi non doveva sostituire nessuno, come anche andrà approfondito se il passaggio è stato concesso o richiesto…quell’auto non doveva spostarsi da lì in quanto era posta in quel posto per motivi di sicurezza. Ho portato la questione in aula per dare la possibilità di spiegarci il perchè… chi sta qui dentro deve agire dando l’esempio prima di chiedere il rispetto delle regole e delle leggi ai cittadini”
Nessun’altra dichiarazione di voto e si passa alla votazione per appello nominale.
I 9 consiglieri di opposizione votano compatti :“favorevole”
I 9 consiglieri di maggioranza, anch’essi compatti, votano “contrario”
Il presidente Bruzzaniti si è astenuto, pertanto la proposta non è stata accolta.
Seduta chiusa e tutti a casa, ma sicuramente se ne parlerà ancora.
Ad Maiora