I sindaci del Vallone con la decisione di creare una lista, “Civici per il nostro Territorio”, per le prossime elezioni provinciali, potrebbero essere l’ago della bilancia
Non è un caso infatti che sia il sindaco Terenziano Di Stefano, entrato ormai in piena campagna elettorale, cerca di portare dalla sua parte i sette sindaci del Vallone.
Il sindaco di Gela pare sia intenzionato ad assegnare, in caso di vittoria, la vice presidenza proprio a
uno dei sette.
Anche il centrodestra, con l’on. Michele Mancuso in particolare, guarda con attenzione ai sindaci del Vallone, continuando nello sponsorizzare la candidatura del sindaco di Caltanissetta Walter Tesauro
che, come detto ieri, resta in campo, nonostante Lega, FdI, Dc, Noi moderati abbiano puntato sul sindaco di Niscemi Massimiliano Conti.
Di Stefano potrebbe avvantaggiarsi della spaccatura del centrodestra e ieri ha ha incontrato il sindaco di San Cataldo Gioacchino Comparato.
Il presidente del consiglio comunale di Butera Emilio Tallarita ha lanciato un appello al centrodestra a non dividersi e a non fare errori a vantaggio di Cinquestelle e Pd.
Ma ormai la linea del centrodestra sembra segnata, sicuramente la coalizione che ha scelto Conti non asseconderà l’on.Mancuso che pare sempre più convinto ad andare aventi con la candidatura di Tesauro.
Questa spaccatura potrebbe comportare anche ripercussioni a livello comunale, dove la giunta è composta da 9 assessori, 6/7 dei quali sono espressione dei partiti che non sosterranno il loro sindaco.
Vedremo nei prossimi giorni cosa succederà, è comunque importante che, qualsiasi sia la scelta, fatta non per fini o mire politiche personali, vada nella direzione di dare un presidente che possa migliorare le condizioni della provincia tutta, viabilità in primis.
