Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: GBU-57 MOP: la super bomba americana che ha colpito i bunker nucleari iraniani
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Cronaca Internazionale > GBU-57 MOP: la super bomba americana che ha colpito i bunker nucleari iraniani
Cronaca InternazionaleCultura ed Eventi

GBU-57 MOP: la super bomba americana che ha colpito i bunker nucleari iraniani

Last updated: 22/06/2025 16:28
By Redazione 132 Views 3 Min Read
Share
SHARE

Che cos’è e com’è fatta la GBU-57 MOP, la bomba americana anti-bunker più potente, capace di distruggere strutture sotterranee con precisione e penetrazione estreme

Contents
Innanzitutto: cos’è la GBU-57 MOP?1. Involucro: acciaio per penetrare in profondità2. Carica esplosiva: potenza distruttiva mirata3. Guida e detonazione intelligente

Nelle prime ore del 22 giugno 2025 (ora italiana) gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi aerei su tre siti nucleari in Iran – Fordow, Natanz e Isfahan – utilizzando bombardieri B-2 Spirit. Per la prima volta in un’operazione reale è stata impiegata la GBU-57 Massive Ordnance Penetrator (MOP), la più potente bomba anti-bunker convenzionale mai sviluppata, progettata per distruggere strutture sotterranee profondamente fortificate. Ma quali particolarità tecnologiche ha quest’arma?

Innanzitutto: cos’è la GBU-57 MOP?

La GBU-57 MOP è una bomba penetrante da oltre 13.600 kg, sviluppata dagli Stati Uniti per neutralizzare bunker, centri di comando e impianti nucleari interrati. Non è una semplice esplosione: il suo impatto deriva dall’unione tra design specializzato, materiali ad altissima resistenza e tecnologie di guida di precisione.

1. Involucro: acciaio per penetrare in profondità

Circa l’80% della massa complessiva è costituita da acciaio ad alta densità, necessario per perforare strati multipli di terreno e cemento prima della detonazione. Lunga 6,2 metri e con un diametro di 80 cm, la MOP può penetrare fino a 60 metri di terreno o oltre 19 metri di cemento armato. Il materiale utilizzato, chiamato Eglin Steel, è una lega progettata per resistere a impatti estremi senza deformarsi.

2. Carica esplosiva: potenza distruttiva mirata

Una volta raggiunta la profondità desiderata, entra in azione la carica esplosiva interna, di circa 2.400 kg. I composti utilizzati – AFX-757 e PBXN-114 – sono altamente stabili e progettati per generare onde d’urto devastanti in ambienti chiusi. Questo permette di distruggere non solo le strutture fisiche, ma anche apparati elettronici, comunicazioni e sistemi vitali interni come la ventilazione.

3. Guida e detonazione intelligente

La GBU-57 non è una bomba a caduta libera. È dotata di un sistema di guida avanzato GPS/INS che le consente di mantenere la traiettoria corretta anche in presenza di contromisure elettroniche. Inoltre, integra una spoletta elettronica chiamata Large Penetrator Smart Fuze (LPSF), in grado di ritardare l’esplosione in base al numero di strati penetrati o a un timer preimpostato. Questo assicura che la detonazione avvenga esattamente nel cuore del bersaglio.

Fonte Focus


Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it 
https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o

You Might Also Like

Zelensky sorprende Putin e porta la guerra in Russia con un triplice attacco. Lo zar furioso minaccia rappresaglie e tuona: “Il regime di Kiev è ormai un’organizzazione terroristica”

Caltanissetta: Concerto di Capodanno presso il Teatro Margherita giorno 3 Gennaio 2025

Giovedì 22maggio, alle ore 10.00, nell’Aula Consiliare del Comune di Scordia sarà presentato il libro di Wilson Marconi “Commissari, storie di vita”

Gino Cecchettin: “Valditara sul patriarcato? Le leggi non fanno cessare i reati e la violenza non ha provenienza geografica”

A Caltanissetta presentata la giuria dell’International Dance Competition Spoleto in Sicilia. Foto

TAGGED:Cronaca InternazionaleCultura e eventi
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?