Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Gela: Utin mai aperta, vogliono farla a Caltanissetta. Protestano sindaco, assessore e il Pd
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Gela: Utin mai aperta, vogliono farla a Caltanissetta. Protestano sindaco, assessore e il Pd
CronacaPoliticaRassegna stampaSanità

Gela: Utin mai aperta, vogliono farla a Caltanissetta. Protestano sindaco, assessore e il Pd

Last updated: 15/01/2025 6:51
By Redazione 216 Views 3 Min Read
Share
SHARE

Redazione Today24

Preoccupazione viene espressa da partiti e istituzioni locali sulla vicenda Utin, l’unità di terapia intensiva per neonati, prevista sulla carta e mai attivata.

Il Partito democratico segue con attenzione la situazione sanitaria locale. «Al riguardo – scrivono i dirigenti locali dem – si registra la recente nota del direttore sanitario dello ospedale Sant’Elia di Caltanissetta al tavolo tecnico Sanitario della Regione, per prevedere la nascita della Utin nel capoluogo, dove nel 2024 vi sono stati 401 nascite, anche in presenza di pari Utin in funzione all’ospedale di Enna, distante circa 30 Kilometri dal capoluogo.

In materia si evidenzia che a Gela, nel 2024, vi sono state 555 nascite, la Utin inserita nel piano sanitario regionale vigente non è entrata ancora in funzione, nonostante nel locale ospedale Vittorio Emanuele siano già arrivati i macchinari occorrenti per l’attività per svariati milioni di euro, perché non vi è stato assegnato il personale medico».

“Peraltro l’Utin di Gela – scrivono i vertici Pd – andrebbe a servire anche i comuni del sud della provincia che distano quasi cento chilometri dalle Utin più vicine di Enna e Catania. Ben venga la richiesta di istituire l’Utin a Caltanissetta ma si chiede con forza ai vertici della Asp di Caltanissetta e all’assessorato regionale alla Sanità di mettere i funzione al più presto l’Utin a Gela in quanto già inserita nel piano sanitario regionale e per la quale sono state già acquistate strumentazioni e arredi allo stato non utilizzati”.


Stamane in sindaco, Terenziano Di Stefano, ha inviato una nota ufficiale a firma condivisa con l’assessore comunale alla Sanità, Filippo Franzone.

«I cittadini e le associazioni – scrivono – hanno più volte manifestato, negli anni, a sostegno dell’attivazione dell’Utin, finanche presentando esposti, interrogazioni al ministro della Salute. A oggi, dopo 15 anni, quella di Gela rimane l’unica Utin siciliana a non essere in funzione. i Stefano reitera quanto già argomentato in passato ovvero che l’area gelese ha un numero di nascite notevolmente superiore alla zona di Caltanissetta, a Gela – purtroppo – c’è una altissima incidenza di malformazioni neonatali, superiore a qualunque altra area della Sicilia.
Inoltre Gela, con 70.856 abitanti, dista 80 chilometri dall’Utin più vicina, mentre Caltanissetta, con 58.353 residenti, dista appena 15 chilometri in linea d’aria rispetto all’Utin di Enna, capoluogo che ha 25 mila abitanti.
Insomma due Utin per due città che insieme hanno gli stessi abitanti di Gela o quasi, senza tener conto dell’hinteland e del numero di nascite. Le solite scelte che penalizzano da sempre la città e i gelesi.

Fonte Today24

You Might Also Like

“Furbetti del reddito di cittadinanza” a Caltanissetta. Segnalate all’Inps 90 posizioni con un recupero di oltre 600mila euro

Francia, Macron: “Nuovo premier nei prossimi giorni, resto presidente fino a fine mandato”

La valorizzazione del turismo religioso, il sindaco Tesauro e l’ass Candura alla BIT di Milano

Il sospetto che brucia nei corridoi dell’intelligence: Trump corre da Putin per il caso Epstein, non per l’Ucraina – Indiscreto

Sbarchi, riparte l’operazione Albania

TAGGED:CronacaPoliticaRassegna stampaSanità
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?