Si terrà oggi, Giovedì 17 ottobre, a Caltanissetta, con inizio alle 18:00 in Via P. Togliatti, un sit-in in prossimità della sede dell’ATI Idrica per rivendicare il diritto all’acqua.
Giorni fa il gruppo organizzatore ha invitato tutti i sindaci e consiglieri dei Comuni del Libero Consorzio di Caltanissetta, i deputati regionali e nazionali e tutte le forze politiche, sindacati e associazioni varie.
Los scopo è quello di coinvolgere tutti coloro che vogliono unirsi a questa battaglia comune, che diventa giorni dopo giorno drammatica.
Il gruppo è cresciuto nei giorni e d anche il Presidente dell’ATI ha manifestato la propria disponibilità ad ascoltare.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per cercare di raggiungere gli obiettivi che il gruppo promotore si è prefissato:
- Gli investimenti infrastrutturali: realizzazione e completamento delle dighe; piano strategico per la gestione del rischio; individuazione di fonti d’approvvigionamento complementari;
- Gli interventi sugli impianti di depurazione e investimenti per il riutilizzo delle acque reflue per le aree agricole;
- I lavori sulla rete idrica per collegare le zone del centro Sicilia con gli invasi ancora non esauriti;
- I lavori di manutenzione delle reti idriche per assicurare una più equa distribuzione delle risorse idriche e ridurre i disagi;
- Sostegni finanziari immediati a coloro che da mesi, a causa dei continui disservizio di Caltaqua e di Siciliacque, sono costretti a rivolgersi ai privati per l’acquisto di acqua da autobotti;
- Tutte le azioni necessarie per la tutela delle cittadine e dei cittadini da parte dei Sindaci facenti parte dell’ATI idrico;
- La progettazione e il finanziamento di piani comunali per le risorse idriche, che prevedano la valorizzazione delle acque reflue, la trasformazione del tessuto urbano per una maggiore permeabilità, il recupero delle risorse idriche provenienti da precipitazioni;
- Gli interventi mirati alla riduzione del consumo di suolo; alla rinaturalizzazione dei fiumi e della rete idrica superficiale, tutelando e ripristinando le fasce ripariali e le zone umide; all’incremento delle infrastrutture verdi all’interno delle aziende agricole per aumentare la ritenzione idrica dei terreni; alla promozione dell’agroecologia per ridurre la dipendenza dall’acqua;
- Il monitoraggio e la regolamentazione della vendita dell’acqua attraverso il sistema delle autobotti private per contrastare tutte le possibili speculazioni verificando al contempo la formazione di eventuali pericolosi monopoli;
- La richiesta al governo nazionale dello stato di calamità naturale ed evidenziando in tal caso un attento controllo delle spese per evitare irregolarità e arricchimenti e adesioni formali:
Hanno aderito:Partito Democratico Federazione Provinciale di Caltanissetta, Movimento 5 Stelle – Caltanissetta, CGIL, Avanti Così Riprendiamoci la Città,Collettivo Letizia, Futura – Costruiamo Insieme la Città, Onde donneinmovimento, Associazione Straula, WWF Sicilia Centrale, Federconsumatori Caltanissetta, Legambiente Caltanissetta, Comitato degli studenti liceali e universitari organizzatore della manifestazione del 6 ottobre, CNA Caltanissetta, Circolo di Sinistra Italiana “Enrichetta Casanova Infuso” – Caltanissetta, Sinistra Italiana – Provincia di Caltanissetta, Giovani Democratici – Provincia di Caltanissetta, Governo di Lei, Donne Democratiche San Cataldo, RUM Caltanissetta, Comitato Cittadini Acqua – Caltanissetta, Rete Civica Salute Sud Chiama Nord provincia di Caltanissetta, Snalv Confsal, Movimento 3 colombe, Mazzarino Lab, UDC provinciale di Caltanissetta, Sutera nel Cuore.
